Il Samsung Galaxy S9 è l'ultimo gioiello della casa coreana Samsung, con il quale quest'ultima spera di ripetere il successo ottenuto con il predecessore S8. In questi giorni è iniziata la spedizione dei telefoni sugli scaffali dei negozi italiani. Tuttavia, alcuni utenti, sono già in possesso di una tra le due varianti S9 e S9+. Proprio nelle ultime ore sono arrivate segnalazioni da parte dei proprietari che fanno riferimento ad alcuni problemi con il sensore di impronte digitali posizionato sul lato posteriore dello Smartphone.
I problemi al sensore dei Galaxy S9
Secondo quanto riportato dalle segnalazioni dei rispettivi proprietari, il sensore di impronte digitali su Samsung Galaxy S9 e S9+, se si verificano determinate condizioni, smette di funzionare e per farlo tornare funzionante è necessario riavviare lo smartphone.
Attualmente, i dispositivi interessati sono pochi, e riguardano entrambe le varianti. Tuttavia, non si è capito ancora se si tratti di un difetto hardware o di un vero e proprio bug nella parte software. Nel caso del problema hardware, il problema è comune in quanto succede spesso ai primi esemplari di un determinato modello. Qualora il problema fosse software, Samsung dovrà rilasciare un aggiornamento contenente la patch per correggere il bug.
Quando ciò avverrà, sarà rilasciata sicuramente anche la patch di sicurezza del mese. Al momento, il primo ed unico aggiornamento è arrivato proprio in questo mese.
Si sottolinea, che rispetto al Samsung Galaxy S8, i nuovi modelli prodotti dalla casa coreana hanno una diversa collocazione del sensore per la lettura di impronte digitali: esso nel nuovo telefono è posizionato più in basso, sotto alla fotocamera. Questa soluzione, in teoria, dovrebbe rendere l'esperienza di utilizzo più semplice per gli utenti che potranno raggiungere più facilmente il lettore con il dito indice.
Al momento, inoltre, entrambe le varianti di smartphone sono acquistabili in preordine, sia sul sito ufficiale della Samsung, sia su Amazon. Grazie alla valutazione dell'usato, sarà possibile risparmiare fino a 450 euro sull'acquisto del telefono se viene portato indietro uno dei telefoni elencati dai termini: tra essi rientrano i nuovi Galaxy (ovviamente fino all'S8), Huawei dal modello P7 in poi, Apple a partire dall'iPhone 6. Quindi bisogna già essere in possesso di telefoni di fascia alta e di moderna costruzione.
