Oggi, 30 aprile, a Cosenza i bar sono quasi tutti chiusi nonostante ieri sera sia arrivata l’ordinanza della Regione Calabria che ne dispone la riapertura. Non solo, per alcuni le serrande sono proprio abbassate e non si rinviene traccia di attività di sanificazione così come prevede l’ordinanza fortemente voluta dalla governatrice Jole Santelli. Anche l’allestimento degli spazi esterni, necessario affinché bar e ristoranti possano riaprire, è ancora fermo. Ma l’ordinanza contiene regole più stringenti per i gestori che dovranno anche controllare la temperatura corporea dei clienti.

Le regole per riaprire dopo il lockdown

Ieri sera è arrivata l’ordinanza della Regione Calabria che consente la riapertura di bar e ristoranti a seguito di un lungo lockdown che ha sospeso l’esercizio di molte attività commerciali. La riapertura, però, non può avvenire in modo arbitrario. Ci sono diverse regole da rispettare, prima tra tutte la santificazione dei locali. Inoltre, le attività di bar, rosticcerie e ristoranti dovranno esercitarsi esclusivamente all’aperto, adottando alcune misure minime tra i tavoli. Questi ultimi dovranno essere posizionati ad una distanza di quasi 2 metri l’uno dall’altro, mentre la loro posizione e quella delle sedie deve garantire uno spazio di almeno un metro tra i visi delle persone.

La prenotazione è obbligatoria, perché si devono evitare file e assembramenti, onere a cui si aggiungono le estreme norme igienico-sanitarie da rispettare nella preparazione dei cibi. Per il personale, infatti, si prevede l’uso di mascherine e occhiali. I servizi igienici, invece, dovranno essere sanificati dopo ogni utilizzo e si raccomandano rigide pratiche d’igiene nel riapparecchiare i tavoli.

Allo stesso modo, si raccomanda di privilegiare i pagamenti elettronici e di prevedere alla cassa una barriera tale da evitare il contatto diretto tra gestore e cliente.

Quando è obbligatorio l’uso della mascherina

Anche al bar e al ristorante l’uso della mascherina è obbligatorio in talune circostanze, soprattutto quando avviene l’utilizzo dei servizi igienici di bar e ristoranti.

In questo caso, la mascherina è obbligatoria e i gestori dei locali devono garantire, anche al personale che faccia uso dei servizi, la disponibilità di prodotti disinfettanti da utilizzare prima e dopo l’accesso alla toilette. Negli spazi esterni, la mascherina è obbligatoria anche quando avviene l’ordinazione e soprattutto nella fase di servizio, permanendo il divieto assoluto di attività di self-service. Allo stesso modo, è obbligatorio indossare la mascherina nel caso di ritiro di cibo da asporto.