Ha riscosso una buona partecipazione di pubblico l'evento mondiale organizzato dal Centro Ufologico Nazionale (CUN) nella Repubblica di San Marino durante lo scorso fine settimana. La due giorni aveva all'ordine del giorno la presentazione degli ultimi sviluppi in materia di esplorazione dello spazio, esobiologia e analisi geopolitiche sull'ipotesi di vita extraterrestre.

Argomenti da sempre preferiti dagli appassionati di fantascienza e dai circoli complottistici di vario tipo ma che stanno sempre più attirando l'interesse dell'opinione pubblica come testimonia il successo dell'evento sammarinese.

L'ipotesi della vita extraterrestre (e sue implicazioni) è stata peraltro progressivamente sdoganata sia dagli apparati di sicurezza europei che negli anni hanno declassificato numerosi documenti ufficiali su indagini e studi in materia, sia dalla comunità scientifica che ha ormai relegato l'ipotesi dell'umanità unica specie dell'universo nella categoria della singolarità improbabile e perfino dalla Chiesa la quale ha ammesso la possibilità che l'umanità non sia l'unica creazione divina.

I casi ufficiali italiani

Nell'incontro sono stati presentate i risultati sulle indagini compiute dall'Aeronautica militare fin dal 1978 sulle centinaia di casi di avvistamento di oggetti volanti non identificati (Ovni) che sono stati classificati in via ufficiale.

Proprio nel 1978 infatti si verificò in Italia il picco degli avvistamenti tanto che il governo presieduto da Andreotti diede mandato all'Aeronautica militare di indagare con approccio scientifico sui casi segnalati al fine di appurare eventuali rischi reali per la sicurezza area. Da allora ogni segnalazione viene indagata e riscontrata dai militari.

Dalle carte declassificate emerge che l'attività inspiegabile sui cieli del nostro paese è continuata anche in tempi recenti. Fra il 2001 e il 2013 ci sono stati segnalati 117 casi con un picco di fenomeni fra 2009 e il 2013 quando gli eventi inspiegabili furono 66.

Il caso Eisenhower

Fra gli ospiti internazionali va segnalata la presenza di Laura Magdalene Eisenhower, pronipote dell'omonimo ex presidente americano, la quale ha relazionato sul caso che pare abbia coinvolto direttamente l'autorevole parente nel lontano 1954.

Secondo diverse fonti e come riportato dalla stessa Eisenhower ieri, in quell'anno si tennero presso la base californiana di Edwards incontri segretissimi fra una delegazione del governo americano, della comunità scientifica e un emissario del Papa e quella di presunti extraterrestri. Incontri da cui deriverebbe la cosiddetta "congiura del silenzio" che proprio Eisenhower avrebbe concordato con gli extraterrestri poiché ritenne l'umanità non ancora pronta ad accettare quell'enorme verità. Sull'argomento è discusso il cosiddetto "Protocollo di contatto" elaborato dal CUN, una metodologia con cui trattare gli ipotetici contatti con entità extraterrestri.

Realtà o depistaggi?

Quello che rimane effettivamente da capire è se tutte queste attività inspiegabili segnalate nel corso degli anni siano riconducibili a fenomeni extraterrestri oppure altro non sono che depistaggi creati per coprire operazioni di tipo militare.