La loro scoperta ha sconvolto la Francia e riguarda proprio quella Parigi così amata e rinomata, ma che ha una periferia non molto diversa da quella di tante altre città del Mondo. Una periferia dove vige arretratezza, ignoranza e degrado sociale. In un appartamento a La Courneuve, una delle banlieu più complicate, sono stati ritrovati quattro fratellini, dai due mesi ai sei anni, che non sono mai usciti di casa.
Vivevano in una stanza sporca e disordinata, senza bagno e con i materassi a terra. Erano stati segregati fin dalla nascita dai genitori - lui 33 anni e lei 27 - entrambi disoccupati. Non sono mai andati a scuola dunque, non sanno cosa voglia dire uscire fuori a giocare con gli amici.
La nota positiva è che su di loro non sono stati rinvenuti maltrattamenti. I bimbi sono stati affidati ai servizi sociali
La loro storia ricorda un po' il film giapponese Nobody knows, di Hirokazu Koreeda, del 2004, avente come protagonisti dei bambini che crescono chiusi in casa abbandonati dai genitori e di cui, a parte del primogenito tredicenne, nessuno sa della loro esistenza.
I quattro sono stati avuti dalla madre da 4 partner diversi e non sono neanche stati registrati. I quattro cercheranno di sopravvivere, ma non mancheranno difficoltà. La più piccola di loro morirà cadendo dalla sedia.
Il film è ispirato a un reale fatto di cronaca che sconvolse il Giappone e il caso di Parigi è un monito su come ancora oggi, in una società consumistica e del benessere, certe storie non siano certo relegate al passato.