Tragediastamattina a Roma al ministerodell'Economiadove è stato scoperto il cadavere di un giovane dirigente trovatocon al collo con la cravatta con la quale ha messo in atto l'insanogesto legata al termosifone.

Dilui si sa che aveva 38 anni ed era addetto come responsabile delsettore dei Rimborsi. Aquanto pare la scoperta è stata fatta da un collaboratore chevedendo che la porta non si apriva nonostante i suoi tentativicominciava a chiamarlo senza avere risposta. Ilfatto è successo subito dopo la pausa pranzo; i soccorritori hannorotto il vetro e si sono trovati davanti la scena già descritta.Chiamati prontamente i soccorsi col medico di turno che non ha potutofare altro che costatare la morte. Davantile finestre delministero dell'Economia èstata apposta una fascia in segno di lutto.

Leindagini

Daiprimi rilievi effettuati dalla scientifica non sono emersiparticolari che possano spiegare l'accaduto nessuna lettera ofoglietto di spiegazioni come in molti casi avviene.

Nonsembrano esserci dubbi sulla dinamica dei fatti che lascianointravedere chiaramente come si tratti di un caso di suicidio. L'autopsiadi rito sarà fatta nei laboratori di Medicina Legale dell'UniversitàLa Sapienza che si trova a pochi chilometri dal luogo della scopertae certificherà l'esatta dinamica del decesso. Ilministro Carlo Padoan, come una nota dello stesso dicastero riporta,ha saputo del fatto mentre era a Milano; alla famiglia del giovanerivolge le più sentite condoglianze esprimendo tutto il dolore perl'incalcolabile perdita di questa giovane vita.

Leipotesi

Ifamiliari non hanno fornito nessun indizio che potesse far luce sullecause del suicidio del giovane dirigente che si occupava di unsettore nevralgico del ministero molto impegnativo come quello deirimborsi della P.a.

E'probabile che abbia risentito del forte stress che questo incaricogli provocava, causando una depressione che era rimasta allo statolatente. Persaperne di più bisognerà attendere l' esito della perizia medicolegale che allo stato attuale è ancora in corso.