La puntata di Chi l'ha visto andata in onda ieri sera su Rai 3 era molto attesa dai telespettatori italiani soprattutto per conoscere eventuali notizie sul caso di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti i cui poveri resti sono stati trovati in un canale di scolo lo scorso 18 ottobre. Ed infatti il pubblico televisivo ha saputo premiare le aspettative: il 15,15% di share e la conferma di essere l'evento più visto della serata sono un dato davvero lusinghiero per il programma condotto da Federica Sciarelli. I casi presentati durante la trasmissione in realtà sono stati diversi: partendo proprio da Elena Ceste, la conduttrice si è dedicata anche alla sparizione di Roberta Ragusa, per la quale è stato incriminato il marito Antonio Logli, e al misterioso caso di Guerrina Piscaglia.
Chi l'ha visto, sintesi puntata del 29 ottobre: le ipotesi sulla morte di Elena Ceste
Dopo aver dato un dettagliato resoconto degli ultimi sviluppi del giallo di Elena Ceste, Chi l'ha visto ha riassunto quattro ipotesi su quanto può essere accaduto quel tragico 24 gennaio.
Il coinvolgimento di Michele Buoniconti sembrerebbe estremamente probabile in tutti i casi, siano essi riferiti al suicidio o all'omicidio. Nel frattempo proseguono le indagini della Procura e anche le ricerche nel luogo del ritrovamento del corpo. I Carabinieri che continuano a setacciare il fango alla ricerca di nuovi resti che possano chiarire le cause della morte di Elena Ceste.
Chi l'ha visto, sintesi puntata 29 ottobre: pochi i dubbi sul coinvolgimento di Antonio Logli
Nel corso della puntata di Chi l'ha visto di ieri sera, era presente in studio la cugina di Roberta Ragusa che ha ascoltato la registrazione dei colloqui telefonici tra Antonio Logli e l'amante Sara.
Seguendo le parole del Logli a Sara, restano davvero pochi dubbi circa il suo coinvolgimento nella morte della moglie e si ha perfino la sensazione che la stessa Sara avesse dei dubbi su un gesto violento da parte dell'amante nei confronti di Roberta Ragusa. Anche i genitori del Logli appaiono molto scossi da questa situazione e, dalle stesse intercettazioni, abbiamo la sensazione di un padre che ancora ha fiducia nel figlio, ma di una madre che si è perfino ammalata per la disperazione.
Chi l'ha visto, sintesi puntata 29 ottobre: Padre Graziano è davvero coinvolto?
Gli inquirenti che indagano sul caso di Guerrina Piscaglia hanno pochi dubbi: Padre Graziano sa più cose di quelle che vuole far credere e il pomeriggio del 1° maggio, giorno della scomparsa di Guerrina, era in possesso del telefono cellulare della donna.
L'apparecchio della Piscaglia e quello del sacerdote avrebbero infatti agganciato la stessa cella telefonica. Ma i dubbi non finiscono qui: sembra infatti che quello stesso pomeriggio siano stati inviati dei messaggi proprio dal cellulare di Guerrina, forse per depistare eventuali ricerche. Ma come sono andate davvero le cose? Che tipo di coinvolgimento ha Padre Graziano nella sparizione della donna? La speranza è che quanto prima anche questo giallo possa trovare degli sviluppi.