La diffusione dell'epidemia del virus Ebola in Italia, in questo ultimo scorcio di 2014, potrebbe divenire una realtà, ma, secondo quanto dichiarato dal medico di Emergency Gino strada, rischiano di essere insufficienti le risposte messe in campo dal governo, nonostante l'allarmismo che si sta producendo, spesso in maniera insensata, in questi ultimi giorni. La situazione al 17 ottobre è particolarmente grave, non tanto nel nostro paese, dove, per il momento non sono stati rinvenuti casi di Ebola, ma per quanto riguarda i paesi africani dove l'epidemia ha fatto già migliaia di morti.

In questo articolo faremo il punto della situazione sul virus Ebola in Italia, fornendovi le news al 17 ottobre e raccontando le ultime dichiarazioni di Gino Strada.

Virus Ebola 2014 in Italia, news al 17 ottobre: il duro attacco di Gino Strada

Per quanto riguarda la possibile diffusione del virus Ebola in Italia, ad intervenire è stato il famoso medico di Emergency, Gino Strada, che, al momento, si trova in Sierra Leone per aiutare i medici ad affrontare l'epidemia che sta causando migliaia di morti e che potrebbe divenire qualcosa di molto simile all'AIDS. Gino Strada è critico soprattutto per la psicosi che si sta creando intorno agli immigrati e dice infatti che "l'Ebola arriverà da voi se non lo fermiamo subito qui in Africa.

E non arriverà attraverso i barconi, ma attraverso i voli in business class". Ma l'attacco di Gino Strada è diretto a tutto l'Occidente e alle ipocrisie che lo attraversano. Da un lato si diffondono allarmismi a volte esasperati con conseguente ricerca di capri espiatori, dall'altro, però, non si stanno mettendo in campo vere risorse economiche e umane per fronteggiare il contagio.

L'epidemia di virus Ebola di questo 2014 potrebbe trasformarsi, e non solo in Italia, in una delle più gravi emergenze sanitarie mondiali dal tempo dell'AIDS. Gino Strada racconta quanto sia difficile operare sul campo. Le strutture sanitarie della Sierra Leone sono molto fragili, si tratta di un paese povero e che esce da decenni di guerre civili, il caldo è molto alto e, se gli operatori sanitari si indeboliscono per l'enorme mole di lavoro e il clima non facile, sono anche più soggetti al possibile contagio.

Insomma, la richiesta di Gino Strada è molto concreta: più risorse umane e risorse economiche per cercare di fermare l'epidemia, meno allarmismi insensati.

Virus Ebola 2014 in Italia, news al 17 ottobre: le risposte del governo

Dopo il caso di contagio da virus Ebola negli USA, le news del 17 ottobre per l'Italia parlano di un vertice che si è tenuto ieri a palazzo Chigi per mettere in campo nuove procedure di controllo e una nuova task force organizzativa. A partecipare al vertice sono stati i ministri Lupi, Alfano, Lorenzin, Pinotti e Mogherini e le decisioni prese sono state essenzialmente due: intensificare quanto più possibile i controlli e il sistema di informazione negli aeroporti e nei porti, e fare in modo che due aeri da trasporto militare C-130 siano sempre a disposizione per il trasporto dei sospetti contagiati dal virus Ebola agli ospedali Spallanzani di Roma e Sacco di Milano.

In molti, ritengono la risposta del governo troppo debole e ha fatto scalpore la notizia che il sindaco di Padova avrebbe emesso un'ordinanza che vieterebbe l'accesso alla città a tutti le persone di origine africana, sprovviste di un certificato medico di sana e robusta costituzione.