Appare ancora lontana la soluzione al caso di Elena Ceste, la donna di Costigliole d'Asti scomparsa a gennaio scorso e ritrovata morta il 24 ottobre, ad appena due chilometri da casa sua. Nella puntata di "Chi l'ha visto" di ieri sera, condotto da Federica Sciarelli, si è pensato che la chiave di volta potrebbe essere Don Roberto, il parroco di Costigliole d'Asti presso il quale la vittima andava spesso a confessarsi. Sempre nella puntata di "Chi l'ha visto", la Sciarelli ha esortato ad andare a fondo nel caso, cercando di scoprire l'assassino e non perdersi nell'indagare i presunti amanti della donna.

Secondo la giornalista, mitomani come il trentottenne che ha finto di avere avuto delle conversazioni online con Elena Ceste, fanno solo perdere tempo alle indagini. Ma ieri sono stati interrogati per sei ore e mezza i genitori della donna. Vediamo alcuni dettagli.

Ultime news Elena Ceste, i genitori della vittima interrogati per sei ore e mezza: le rivelazioni

I giornalisti hanno atteso fuori dal comando dei carabinieri di Asti i genitori di Elena Ceste, interrogati per sei ore e mezza. Un avvocato della famiglia Ceste ha detto: "Deposizioni soggette a segreto istruttorio". Ma l'inviata Barbara D'Urso ha scoperto alcuni retroscena: i genitori della vittima sono andati a Torino senza passare a salutare Michele Buoninconti e ai loro nipoti.

Secondo le ultime indiscrezioni, i nonni non vedono i figli di Elena Ceste da più di tre settimane. Non si sono più avvicinati alla casa di Michele Buoninconti; tutto ciò dimostra l'esistenza di un evidente distacco tra il marito della vittima e i suoceri, peraltro in un momento fondamentale per le indagini. 

Ultime news Elena Ceste, il mistero della bottiglietta verde: conteneva etere?

A Pomeriggio 5 si è parlato anche del mistero della bottiglietta verde ritrovata dagli inquirenti accanto al cadavere di Elena Ceste. Secondo un omeopata della zona, essa potrebbe contenere etere, ovvero una sostanza anestetizzante che fa perdere i sensi, di colore molto scuro.