I riflettori rimangono puntati sui casidi cronaca nera ancora insoluti e molte trasmissioni televisive nediscutono incessantemente, oggi parleremo di Roberta Ragusa dicui il corpo ancora non è stato ritrovato, ci occuperemo anche diElena Ceste rinvenuta cadavere a 800 metri dalla suaabitazione ed infine scopriremo a quale punto sono le indaginiriguardanti Yara Gambirasio.



Roberta Ragusa, Elena Ceste, YaraGambirasio: la svolta pare sia vicina



Il programma televisivo di Chi l'haVisto? ha intervistato lo zio di Roberta Ragusa ilquale ha dato sfogo ai suoi sentimenti di rabbia nei contronti delmarito Antonio Logli,che secondo il suo parere è il solo responsabile della scomparsadella nipote. Lo ziodi Roberta ha testualmente detto: “Roberta non c'è più, per meRoberta non mi sente più perché non c'è più”. È talmente tantol'affetto che unisce lo zio a Roberta che l'ha sognata addiritturaseppellita insieme alla mamma. L'uomo lamenta il fatto di non avereun luogo dove poter posare un fiore per l'amata nipote. Intantoattraverso alcune intercettazioni telefoniche colte poco dopo lasparizione di Roberta emergono episodi di violenza verbale epsicologica nei confronti dei figli della donna scomparsa. Come unicoindagato per la scomparsa, per l'uccisione e per aver occultato ilcorpo di Roberta rimane il marito Antonio Logli, che secondo alcuneindiscrezioni anche gli stessi genitori dell'uomo iniziano a dubitaredell'innocenza del figlio.



Nelcaso di Elena Cestepare che gli inquirenti conoscano già il responsabile della mortedella donna, sembra addirittura che possa esistere un movente alivello economico da parte del marito Michele, ancora non c'è nulladi ufficiale ma esiste la testimonianza di una persona che potrebbeconfermare questa tesi. Michele Buoninconti risulterebbeproprietario di un immobile nella località di Angri a Salerno maaffiora che l'intestataria è Elena Ceste, questa non è affatto unacircostanza da sottovalutare almeno per quanto riguarda le indagini,in quanto di fronte all'eventualità di una separazione legaleMichele ci avrebbe perso finanziariamente. Un altro fattore moltoimportante è emerso dal giornale Giallo, Michele Buoninconti avrebbescritto nella propria agenda “Scomparsa Elena” il giorno stessodella sparizione, ovvero il 24 gennaio.



Perquanto riguarda il caso di omicidio di Yara Gambirasiosi reputa che Massimo Bossetti possaessere il solo colpevole dell'assassinio di Yara: ad avvalorarequesta accusa ci sarebbero i test del DNA che a quanto pare nonpreoccupano minimamente gli avvocati di Bossetti che considerano leanalisi genetiche di poco valore e come annuncia uno dei legaliClaudio Salvagni: “Non sono a conoscenza di nessun verdetto in aulagiudiziaria italiana per cui un soggetto sia stato carceratoesclusivamente per il DNA. Nel frattempo Massimo si trova in carcerein una cella con tre reclusi che a quanto pare giocano pure a scalaquaranta.