Secondo le ultime news, i militari dell'Arma di Asti continuano a ricercare senza sosta ulteriori elementi di valutazione per inquadrare meglio quanto accaduto a Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti trovata morta di recente - dopo mesi di vane ricerche - in un piccolo canale di scolo in modo del tutto casuale. Un ritrovamento che non ha ancora chiarito il nome dell'assassino.

Se è vero che secondo le ultime news i sospetti convergono sul marito Michele Buoninconti è altrettanto vero che per ora non vi sono le indispensabili prove anche perché manca l'elemento probatorio-chiave dell'arma del delitto, che potrebbe davvero portare alla soluzione del caso una volta per tutte, se sull'arma medesima fossero trovate tracce di dna o addirittura impronte digitali di Michele Buoninconti, di professione vigile del fuoco con una passione per i figli, visto che chiedeva insistentemente a sua moglie di dargli un quinto bambino.





E' ormai noto che la donna appariva depressa, ma fino a che punto? E' vero che la rivelazione di aver avuto esperienze con un altro uomo aveva causato una lite tra i due? Questo "terzo incomodo" era stato davvero conosciuto tramite un social network o era una persona già nota nella vita cosiddetta reale?

Continuano intanto ad emergere piccoli indizi contro Buoninconti, con una persona che partecipò alle ricerche di Elena Ceste nell'immediato della notizia della sua misteriosa sparizione che dice che l'uomo indirizzò le ricerche stesse verso la zona della Chiesa. Un maldestro tentativo di depistaggio?

I 'segreti' del parroco

In realtà c'è una persona che potrebbe dirci molte cose sullo stato d'animo della Ceste nei giorni precedenti alla scomparsa e precisamente il parroco che ha dichiarato di essere a conoscenza del turbamento emotivo della signora ma di non poter entrare nel dettaglio, poiché quanto rivelato è secretato per motivi legati al sacramento della confessione.

Il parroco dunque non può rivelare ciò che sa e che purtroppo potrebbe chiarire molti aspetti. La vicenda Elena Ceste si tinge sempre più di giallo. 

Secondo le ultime news, la prossima settimana sarà particolarmente importante poiché avremo i risultati definitivi dell'esame autoptico e sarà inoltre celebrato il funerale.

L'ipotesi suicidio è caduta da tempo anche perché il corpo della donna era occultato con una postura palesemente non naturale e dunque qualcuno si è adoperato per non farla trovare da quanti si sono da subito impegnati per individuare la madre di famiglia. Sono in molti a ipotizzare che Elena Ceste sia stata nascosta nel canale solo in un secondo momento.