Dopo aver lasciato alla prime luci dell'alba il carcere di Agrigento, accompagnata dagli agenti di polizia penitenziaria, è arrivata questa mattina, intorno alle ore 9, al palazzo di giustizia di Catania Veronica Panarello, 26 anni, la mamma siciliana presunta infanticida accusata dalla procura della Repubblica di Ragusa di avere ucciso - il 29 novembre scorso, strangolandolo con delle fascette di plastica - il figlio di 8 anni, Loris Stival, e di averne poi nascosto il cadavere abbandonandolo in un canalone nei pressi di un vecchio mulino di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa.

Delitto Loris Stival, mamma Veronica in tribunale a Catania: cominciata udienza riesame

L'udienza davanti al tribunale della libertà di Catania serve per decidere sull'istanza di scarcerazione di Veronica Panarello dal suo difensore, l'avvocato, Francesco Villardita, che chiede l'annullamento, senza subordinate, dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere messa dal gip di Ragusa lo scorso 8 dicembre nei confronti della mamma di Loris Stival, che deve rispondere dell'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere; restano i dubbi comunque anche sul movente dell'infanticidio e su possibili complici. A rappresentare l'accusa oggi davanti al tribunale delle libertà di Catania è il capo della procura della Repubblica di Ragusa Carmelo Petralia.

Infanticidio Loris Stival, l'avvocato di mamma Veronica: 'Ha la serenità degli innocenti'

La mamma siciliana accusata dell'infanticidio del figlio di 8 anni continua a dichiararsi innocente e confida in una decisione a lei favorevole da parte del tribunale del riesame che dovrà pronunciarsi entro il 3 gennaio 2015.

"Veronica Panarello si presenta in udienza - ha affermato l'avvocato Francesco Villardita, il difensore della donna - con l'animo sereno di chi non ha commesso alcun crimine. Confida in questo riesame e nella possibilità - ha sottolineato il legale - di poter confutare quello che è stato definito dal giudice un quadro gravemente indiziario".

Secondo l'avvocato Villardita in questa vicenda processuale "ci sono molte criticità, ora sarà il tribunale a dover decidere".

Caso Loris Stival, commenti e polemica sul giallo di Santa Croce Camerina su Facebook

Nel frattempo, a un mese dal delitto, l'opinione pubblica continua a spaccarsi tra colpevolisti e innocentisti. Numerosi i commenti sulle diverse pagine Facebook, tra le fanpage più "gettonate" nelle ultime ore - anche per via degli interventi dei familiari e per le denunce alla polizia postale -è quella intitolata "Veronica Panarello è innocente". Posta Anna Maria: "Veronica, resisti ti prego! Tu in una cella d'isolamento a piangere tuo figlio e la vita che una volta avevi.

resisti. Questa è stata una caccia alle streghe, ma ora tu non sei da sola!". Aggiunge Katia Lanzillotta: "Sono felice che inizia saltar fuori la verità. Era ora. Adesso tutte le persone che hanno discriminato Veronica e insultata é ora che inizino a chiedere scusa". Scrive Angelina Bonsignore: "Veronica è innocente lo sta gridando dal primo giorno, è troppo facile sbattere il mostro in prima pagina perché una mamma che uccide il proprio figlio con l'aggravante della crudeltà data dalla parentela è diventata la 'normalità'... Ma mi chiedo al di là dei film che ci hanno trasmesso - aggiunge la donna - che fa la procura? Invece di spegnere la tv e cercare il colpevole si guarda la fine del film dove il finale è stato scritto fin dal primo giorno?".