Procedono senza sosta le indagini per scoprire l'omicida di Andrea Loris Stival, il bimbo di soli otto anni trovato morto da un cacciatore nella zona del "Vecchio Mulino", a quattro chilometri da Santa Croce Camerina. La sua morte brutale ha lasciato senza parole tutta Italia: il bimbo è stato barbaramente strangolato con una fascetta da elettricista e poi buttato in un canale di scolo della campagna ragusana. Gli inquirenti, coordinati dal procuratore della Repubblica di Ragusa Carmelo Petralia, sono convinti che la responsabile del delitto sia stata la madre del piccolo Andrea Loris, Veronica Panarello.

La donna si trova ancora in carcere, dato che il Gip di Ragusa, Claudio Maggioni, ha firmato l'ordinanza di convalida del fermo, dove ha scritto che Veronica Panarello "ha un carattere cinico e malvagio e ha agito con evidente volontà di procurare sofferenze alla vittima". Ma la madre di Andrea Loris, assistita dall'avvocato Franesco Villardita, continua a proclamarsi innocente e ha chiesto di partecipare ai funerali del figlio.

Ultime news Andrea Loris Stival, forse giovedì i funerali del piccolo 

A questo proposito, è di poche ore fa la notizia che il procuratore Carmelo Petralia ha deciso di concedere oggi, 17 dicembre, il nulla osta per la restituzione del corpo del piccolo alla famiglia.

Dunque, molto probabilmente, il funerale di Andrea Loris Stival si celebrerà nei prossimi giorni. Petralia ha comunque affermato di temere la possibilità ritorsioni da parte della popolazione di Santa Croce Camerina nei confronti di Veronica Panarello. In ogni caso, la donna è bloccata in carcere e per lei non sarà possibile assistere al funerale del figlio.

Ultime news Andrea Loris Stival, tre le piste degli inquirenti 

Il procuratore Carmelo Petralia ha inoltre reso noto di tenere seriamente in considerazione l'ipotesi che Veronica Panarello abbia avuto un complice nell'occultamento del cadavere di Andrea Loris Stival. Ha poi aggiunto che gli inquirenti stanno seguendo altre due piste, che, comunque non si escludono, ma sono complementari.

La prima: Veronica avrebbe agito da sola, sia nell'omicidio che nell'occultamento del corpo. La seconda: Veronica si sarebbe avvalsa di un complice non solo per nascondere il cadavere, ma anche nel delitto