Proseguono incessantemente le indagini per cercare di scoprire la verità sul caso di Yara Gambirasio, la tredicenne ginnasta scomparsa il 26 novembre di cinque anni fa e ritrovata morta pochi giorni dopo. L'unica persona sospettata di avere ucciso la ragazzina è Massimo Bossetti, il muratore di Mapello che si trova ancora rinchiuso nel carcere di Bergamo, dopo il suo arresto avvenuto lo scorso 16 giugno. Il prossimo 27 aprile ci sarà l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio di Massimo Giuseppe Bossetti, il quale, però, continua a ribadire di essere innocente, nonostante siano emersi numerosi indizi a suo carico; basta pensare alle tracce del suo Dna che sono state trovate sui leggings di Yara o ai video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso il furgone fuori dalla palestra frequentata dalla ginnasta.

In ogni caso, le ultime news, provenienti da "Giallo", si concentrano su Massimo Bossetti: il settimanale ha infatti intervistato il vicino di casa del carpentiere. Ecco cosa è emerso. 

Parla il vicino di casa di Massimo Bossetti 

Il vicino di casa del muratore di Mapello, Walter Gambirasio, ha rilasciato un'intervista al settimanale "Giallo", nella quale afferma che Massimo Bossetti ha visitato molto spesso il profilo Facebook della figlia, Ilaria Gambirasio. Occorre sottolineare che non c'è alcun tipo di parentela con la povera Yara Gambirasio; Ilaria, all'epoca del delitto di Brembate aveva solo quattordici anni, quasi la stessa età della vittima. Walter Gambirasio ha rilasciato parole molto dure su Massimo Bossetti: "Quell'uomo non mi è mai piaciuto, ma non avrei mai pensato che sarebbe stato arrestato e rinchiuso in carcere per tutto questo tempo.

Sono venuto a sapere che Massimo Bossetti ha più volte visitato il profilo Facebook di mia figlia; solo il pensiero mi fa venire i brividi, ha detto il vicino di casa del muratore di Mapello, Walter Gambirasio. In ogni caso, questa notizia conferma quando emerso dall'analisi delle perizie informatiche sul pc di Massimo Bossetti. Sembra che il muratore di Mapello abbia avuto una vera e propria ossessione per le ragazzine vergini, dato che le sue parole più ricercate su "Google" sono "Tredicenne rossa, vergine".