Proseguono incessantemente le indagini per cercare di scoprire la verità sul caso di Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni morto strangolato e ritrovato cadavere da un cacciatore pensionato nella zona del "Mulino Vecchio", a pochi chilometri da Santa Croce Camerina. Veronica Panarello, la madre del piccolo accusata di averlo ucciso e di averne occultato il cadavere è tornata in carcere dopo che era stata ricoverata in un ospedale per un malore improvviso. Le ultime news sul caso di Santa Croce Camerina si concentrano sulla posizione della ventiseienne madre di Andrea Loris Stival, che dal carcere di contrada Petrusa di Agrigento continua a ribadire la propria innocenza.

La donna, prima di svenire, ha infatti lanciato un appello disperato: "Se non mi fanno vedere Diego, muoio", avrebbe detto. 

Il presunto amante di Veronica Panarello 

Intanto, gli inquirenti proseguono le loro indagini, sempre più convinti che Veronica Panarello abbia ucciso il figlio di appena otto anni. Al momento, il lavoro degli inquirenti si sta concentrando sull'analisi dei messaggi che Veronica avrebbe inviato su Facebook e Whats App la mattina del 29 novembre, ovvero il giorno dell'omicidio del piccolo Loris. La ventiseienne era in contatto con un amante? Secondo gli inquirenti il movente dell'omicidio sarebbe proprio questo: Loris aveva scoperto qualcosa che non avrebbe mai dovuto sapere e Veronica, quindi, in preda ad un raptus incontrollabile,  l'avrebbe ucciso perchè ne avrebbe intralciato i piani mattutini.

Inoltre, secondo gli inquirenti, quel giorno la ventiseienne sarebbe stata più truccata del solito. La chiave del delitto, dunque, potrebbe essere proprio il presunto amante di Veronica. Tale tesi, però, deve ancora essere confermata ufficialmente dagli investigatori, perciò occorre attendere l'esito delle prossime indagini. 

Il piccolo Diego è stato affidato a Davide

Intanto, il sito "Urbanpost" riporta che il Tribunale per i Minori di Catania, dopo una relazione presentata dai servizi sociali  ha deciso che il fratellino di Andrea Loris Stival, sarà affidato esclusivamente al padre Davide Stival, il quale diverrà tutore unico dell'unico figlio rimastogli, un bambino di soli quattro anni.