Oggi la rubrica della cronaca italiana non può che interessarsi ad un giallo accaduto in un piccolo paesino in provincia di Arezzo che ha indignato l'opinione pubblica. Di chi stiamo parlando se non di Guerrina Piscaglia, la casalinga scomparsa il 1 maggio del 2014 da Ca'Raffaello. Dopo che i Ris hanno analizzato i resti di uno scheletro rinvenuto il sabato di Pasqua nel piccolo cimitero di San Gianni alla periferia del paese, stabilendo che non appartengono a Guerina ma ad un uomo alto circa 1,65, le indagini sembrano nuovamente brancolare nel buio tanto che i parenti hanno chiesto l'intercessione di Sua Santità.

Giallo Guerrina Piscaglia: il web chiede l'intercessione di Papa Bergoglio

L'iniziativa è opera di un gruppo social 'Insieme per Guerrina Piscaglia' fondato da Tiziana Alessandrini, cugina del marito della casalinga scomparsa in circostanze anomale. Come ricorderete, la massaia vestita di tutto punto come raccontato dal marito Mirko Alessandrini, era uscita da casa per recarsi ad un probabile appuntamento con Padre Gratien con il quale sembrava ci fosse più di una simpatia non facendo più ritorno. Da quel giorno su Guerrina e sul Padre Graziano se ne sono state dette di tutti i colori senza mai arrivare alla verità. Dal canto suo Padre Gratien che non ha ancora professato parola, potrebbe lasciare l'Italia a breve per un paese dove sarebbe impossibile l'estradizione.

Di fronte a questa evenienza, i familiari hanno indirizzato una lettera al Pontefice affinché non li abbandoni in questo triste frangente e non permetta all'unico indagato di favoreggiamento nel sequestro o omicidio di espatriare. Intanto martedì 14 aprile, il gip Piergiorgio Ponticelli non ha sciolto la riserva sulla possibile misura cautelare nei suoi confronti.

Intanto Padre Gratien aspetta in silenzio il 24 aprile quando a mezzanotte cesserà il divieto di espatriare in Francia o in un altro paese desiderando come lui ha spesso dichiarato 'di andare via da uomo libero e di essere stato un padre spirituale per Guerrina', sebbene la procura non gli creda, troppi gli sms di tipo erotico trovati tra lui e la casalinga.

Quindi il comitato avendo paura che Padre Graziano si allontani dall'Italia, ha invitato il grandissimo popolo virtuale a inviare un tweet al Papa Bergoglio, chiedendogli di non essere lasciati soli e sopratutto interceda affinché il Padre non se ne vada. Non resta che attendere il 24 aprile per vedere se la povera Guerrina potrà avere finalmente giustizia. Per altre dettagliate notizie di cronaca italiana non dimenticatevi di cliccare segui, il tasto a destra dell'articolo.