La notizia è di pochi minuti fa: è stata data ai famigliari e il padre lo ha appreso dal fidanzato. Il fratello della vittima italiana era in viaggio da questa mattina per Parigi. La madre aveva detto più volte di attendere e di non diffondere informazioni in merito alla morte della ragazza, in quanto non ancora presente nella lista 'dei deceduti'. Già infatti da questa mattina era possibile leggere su alcune testate online che la studentessa era morta e avevano fatto gridare 'allo sciacallaggio', senza essere smentite da Ansa o da quotidiani più conosciuti.

È probabile che al momento fossero in corso gli accertamenti e l'identificazione. Sarebbe però oramai una certezza la morte di Valeria Solesin, la dottoranda che si trovava fuori dal Bataclan al momento della sparatoria della notte del 13 novembre. Solidarietà arriva da tutto il web e dai Social che avevano diffusa la foto con un retweet per aiutare le ricerca della giovane, sperando di ricevere notizie da un ospedale o dalla stessa studentessa.

Tra le vittime dell'attentato Valeria Solesin

Aggiornamenti al 15 novembre, ore 12:20.

La Farnesina non ha però ancora confermato la morte della ragazza, che al momento si trovava con alcuni amici e il fidanzato, dai quali si è separata a seguito della sparatoria, perdendo la borsa, che è stata poi raccolta da un'amica. Valeria Solesin, abitava a Parigi da sei anni, e se avesse potuto, avrebbe avuto facilità nel contattare almeno qualcuno della sua famiglia.

Ciò ha fatto pensare fin da subito che la giovane non 'avesse avuto modo di farlo', riducendo le speranze dei famigliari, che hanno comunque voluto attendere prima di diffondere qualsiasi indiscrezione: 'Mi pare di capire che Valeria sia morta già venerdì, anche se non è stato confermato dalla Farnesina'.Sale dunque il bilancio delle vittime:129 i morti, 352 feriti, di cui 99 in gravi condizioni, in relazione alle informazioni fornite dal procuratore della Repubblica di Parigi Francois Molins, del quale abbiano fornito gli ultimi aggiornamenti in materia di numero di vittime anche ieri mattina alle 10:05 (con stime di molto inferiori).

Purtroppo solo al Bataclan si contano 89 morti e alcuni cadaveri non sono stati ancora identificati.

L’ambasciatore italiano a Parigi, Giandomenico Magliano, ed il console generale Andrea Cavallari si trovano al momento a place Mazas in cui è sito l'obitorio dove si trova il corpo della giovane. Intanto anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha espresso il suo cordoglio alla famiglia postando anche un tweet nel suo profilo personale. Si attende di conoscere ancora i dettagli della strage e la possibilità di ottenere le informazioni dagli ospedali che al momento sono 'blindati' e non permettono di verificare la presenza di dispersi ancora in vita e feriti (di cui due sono italiani).

La notizia della morte di Valeria Solesin lascia l'Italia ancor più in stato di shock, stringendosi ancora di più alla famiglia delle vittime, proprio nel momento in cui si continuano a scoprire i dettagli della nazionalità degli attentatori, tre di loro risultano belgi, oltre alla dinamica dell'organizzazione dell'attentato. Se desiderate restare aggiornati sul caso, cliccate su 'segui' in alto alla vostra sinistra.