Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa, Andrea Reale, ha già selezionato i due specialisti che si dovranno occupare della perizia psichiatrica su Veronica Panarello, la mamma siciliana di 27 anni ritenuta l'assassina del figlio di 8 anni, Loris Stival, ucciso l'anno scorso, il 29 novembre, a Santa Croce Camerina, nel Ragusano. I consulenti tecnici d'ufficio chiamati a capire quale sia la condizione psicologica e psichiatrica della presunta infanticida sono Eugenio Aguglia e Roberto Catanesi, considerati tra i massimi esperti in Italia nel settore della psichiatria forense e della criminologia.

Caso Loris Stival, nominati i periti che indagheranno sulla psiche di Veronica Panarello

L'incarico ai due periti, secondo quanto riferisce oggi l'Ansa, sarà ufficialmente conferito lunedì 21 dicembre, con uno slittamento di una settimana rispetto a quanto inizialmente previsto. Il conferimento dell'incarico ai due consulenti tecnici d'ufficio che dovranno indagare sulla psiche di Veronica Panarello era originariamente previsto per lunedì 14 dicembre. Il rinvio si è rese necessario poiché uno dei due specialisti scelti dal Gup del tribunale di Ragusa non era disponibile per quella data a causa di altri impegni professionali improcrastinabili. Intanto, da cinque giorni, la mamma siciliana presunta infanticida del figlio Loris, ha già lasciato il carcere contrada Petrusa ad Agrigento e si trova ricoverata nell'ex ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.

Mamma del bimbo ucciso in ospedale psichiatrico per problemi di depressione

Il ricovero della donna nella struttura sanitaria psichiatrica è stata deciso dall'amministrazione penitenziaria per consentire alla donna di essere curata dai medici specialisti e di essere tenuta sotto osservazione per i problemi legati alla depressione che sono stati rilevati nella casa circondariale di Agrigento dove si trovava detenuta fino a qualche giorno fa su disposizione di ordinanza di custodia cautelare disposta l'8 dicembre 2014 dal gip del tribunale di Ragusa Andrea Maggioni.

Il ricovero di Veronica Panrello, quindi, secondo quanto spiegato ieri da alcuni cronisti che si occupano del caso a La vita in diretta su Rai 1, non è legato alla decisione del gup sul giudizio abbreviato condizionato alla consulenza psichiatrica. Non a caso, la decisione dell'amministrazione penitenziaria è stata presa prima di quella del giudice per le udienze preliminari che ancora deve nominare i periti della commissione.