Proprio quattro giorni fa veniva arrestato a Bruxelles uno dei terroristi ritenuti fra i più pericolosi, ossia quel Salah Abdeslam, mente dei terribili attentati dello scorso 13 novembre a Parigi, ma ora sono arrivati nuovi attacchi terroristici proprio nella capitale belga che sembrano collegati con la sua cattura.
Esplosioni in aeroporto e in metropolitana, città blindata
Tutto è iniziato alle ore 8 quando un kamikaze si è fatto esplodere all'interno dell'aeroporto internazionale di Zaventem, creando ingenti danni e soprattutto 23 morti (stando a quanto riportato dai media belgi) e 35 feriti, stima purtroppo ancora destinata a crescere, come sempre avviene in questi casi drammatici.
Successivamente a questo episodio, circa un'ora dopo ci sono state altre esplosioni, questa volta di ordigni, nei pressi delle stazioni di Maalbeek e Schuman, dunque non lontano dalla sede delle istituzioni europee. A seguito di questi eventi catastrofici la città è stata blindata, in quanto le scene di panico sono state comprensibilmente numerose, i soldati sono scesi in strada e tutti i voli da e per Bruxelles sono stati cancellati, anche quelli provenienti da Roma, dove sono stati alzati i livelli di sicurezza.
Questo il video registrato dalle telecamere di sorveglianza presenti all'interno dell'aereoporto di Bruxelles e tratte da SKY TG 24:
Immagini davvero terribili, con i terroristi che prima di agire avrebbero urlato delle frasi in lingua araba.
Nuovi attacchi legati all'arresto di Salah?
Le reazioni a questo avvenimento incredibile non sono mancate. Infatti in molti, attendendo maggiori informazioni sulle cause dell'attentato, ipotizzano già un collegamento di quanto avvenuto con l'arresto di Salah Abdeslam. C'è chi parla di una reazione da parte delle forze dell'Isis dopo questo arresto, ma anche chi ritiene che la cattura sia stata voluta allo scopo di far abbassare i livelli di attenzione e poi colpire la città centro d'Europa.
Quale delle due ipotesi vi sembra la più accreditata? Diteci la vostra nella sezione commenti.