La strage di ieri riporta alla memoria il massacro di Monaco del 1972, durante le Olimpiadi. Un commando fece irruzione negli alloggi degli atleti israeliani, freddandone due e prendendone altri nove ostaggio, poi uccisi. Morirono anche cinque fedayn e un agente tedesco. Per Israele uno dei momenti più dolorosi. Il commando apparteneva a un’organizzazione terroristica palestinese, denominata “Settembre nero”.
Otto i membri di quel gruppo: Luttif Afif, che aveva lavorato alla realizzazione dello stesso villaggio olimpico; Yusuf Nazzal, Afif Ahmad Hamid, Jamal al-Gashei, Adnan al-Gashei, Mohammed Safadi, Ahmad Shiq Taha e Khalid Jawad.
‘Settembre nero’
Il nome dell’organizzazione terroristica derivava dal conflitto noto come “Settembre nero in Giordania”, risalente al settembre del 1970. Re Husayn, dopo diversi attentati organizzati da palestinesi abitanti in Giordania, decise di riprendere il controllo della situazione. In quel periodo morirono migliaia di palestinesi, mentre altri furono espulsi. ‘Settembre Nero’ si costituì per portare a termine atti di vendetta. Il massacro di Monaco resta l’azione più nota dell’organizzazione terroristica.