Sarebbero ancora almeno una ventina, al momento, le persone italiane da ritrovare dopo l'attentato di giovedì sera a Nizza in cui hanno perso la vita novanta persone e più di duecento sono rimaste ferite. Al momento, secondo le notizie finora diffuse, non sembrano esserci italiani tra le vittime, anche se almeno cinque sarebbero tra i feriti ricoverati in ospedale.

Attentato a Nizza, apprensione per gli italiani ancora non rintracciati

Ma con apprensione si attendono notizie di altri connazionali che si trovavano a Nizza al momento dell'attentato ad opera di un tunisino che si è schiantato con un camion contro la folla sulla Promenade des Anglais in festa.

A confermare la notizia diffusa dai media, che parlando di venti o trenta italiani ancora da rintracciare, è stata la Farnesina che ha spiegato che l'Unità di crisi sta lavorando incessantemente per incrociare i dati e le informazioni che continuano ad arrivare dalla Francia in queste ore per ridurre l'elenco degli italiani dati per "dispersi" dopo l'attentato di giovedì sera a Nizza sta ha portato nuovo orrore e terrore in Europa e nel mondo. L'elenco delle persone italiane presenti nell'area dell'attentato a Nizza è stata praticamente creata sulla base delle diverse segnalazioni di amici e parenti dei "dispersi".

Strage a Nizza, sindaco di Piasco: ricerche Carla Gaveglio infruttuose

Dal ministero degli Esteri, a scanso d'equivoci, puntualizzano che non necessariamente debbano però essere coinvolti nella strage.

Tra le italiane disperse a Nizza c'è Carla Gaveglio, 48 anni, di Piasco (provincia di Cuneo). "Purtroppo - ha detto il sindaco di Piasco Roberto Ponte all'Ansa - non c'è ancora nessuna notizia di Carla Gaveglio. Ho sentito poco fa suo marito - ha aggiunto - ma niente da fare, non l'hanno ancora rintracciata. A Nizza - ha spiegato i primo cittadino - ci sono il marito, il cognato, il papà, si sono divisi nelle ricerche, ma dopo due giorni - ha concluso - sono state infruttuose".

Intanto, è stata ritrovata ferita Marinella Ravotti, l'infermiera di 55 anni di San Michele di Mondovì (nel cuneese) che era nella lista degli italiani coinvolti nell'attentato a Nizza e ancora irreperibili. A trovarla è stata la figlia Beatrice; la mamma è ricoverata all'ospedale Pasteur, dove è ricoverato anche il papà, Andrea Avagnina, 53enne, che domani sarà sottoposto ad un intervento chirurgico.