Un nuovo video shock è apparso sul web ad opera di alcuni cacciatori di UFO, che hanno mostrato alcune immagini provenienti dallo spazio girate dalla Nasa. Il filmato caricato da Streetcap1 sembra mostrare due oggetti insoliti, che volano sopra una capsula di avanzamento, quelle che per intenderci vengono utilizzate per fornire la Stazione Spaziale Internazionale.La clip, come detto, è stata tratta dalla diretta dalla telecamera della NASA. Questo filmato èstato esaminato da appassionati di UFO che credono che il video sia la prova che gli alieni esistono.

L'esperto di UFO Scott Waringha detto: "Questa è la prova al 100% che gli alieni controllano la stazione spaziale.

Si sospetta che la Nasa abbia manomesso il video

Per quanto riguarda le dimensioni dei due oggetti volanti non identificati, immortalati nei pressi della Stazione Spaziale Internazionale, Il primo UFO sembra avere dimensioni ridotte mentre il secondo sembra essere più grande. Le strane luci sembrano scomparire dietro un blocco nero piuttosto che continuare fuori dallo schermo. I cacciatori di Ufosostengono che la NASA ha cercato ancora una volta di coprire la scoperta di UFO, modificando il feed dal vivo.Un utente di YouTube ha commentato: "Sembra quasi una navicella spaziale gigante che passa, ma il resto è stato bloccato da una sorta di muro invisibile magari utilizzando qualche tipo di software".

I commenti degli appassionati di Ufologia

I cacciatori di Ufo che stanno studiando il filmato hanno messo in evidenza la presenza nelle immagini di quadrati colorati intorno alla ISS, proprio come quello che è stato trovato in varie immagini delle missioni Apollo, come se il resto del video sia stato coperto. Anche altri visualizzatori delle immagini si sono accorti di questo e pensano ci sia, ancora una volta, lo zampino della Nasa.

Qualcuno dice che il motivo per cui l'ente spaziale americano ha deciso di porre fine alle dirette dalla Stazione Spaziale Internazionale derivi proprio dalla difficoltà della Nasa di censurare le immagini, che sempre più spesso mostrano verità scomode.