Ripercorriamo velocemente i fatti: Stefano Bettarini e Clemente Russo sono due concorrenti del Grande Fratello Vip che, nella notte tra venerdì 29 e sabato 30 settembre, si sono lasciati andare ad alcune 'confidenze' mandate in onda in diretta, senza alcuna censura, da Mediaset Extra, canale del digitale terrestre che fa capo a Mediaset.I due, prima della conversazione, si eranotolti il microfono, ma, nonostante ciò, alcuni passaggi sono risultati comunque udibili. Bettarini, ex calciatore noto non tanto per la gloria sul campoquanto, piuttosto, per il matrimonio finito in divorzio con Simona Ventura, ha elencato aRusso, pugile e argento olimpico sia a Pechino sia a Londra 2012, le donne con le quali ha tradito la moglie, ai tempi del loro tribolato legame.

Il tenore squallido della conversazione si commenta da sé, ma, al di là del penoso scambio di battute tra due volgarispacconi, a nessuno è sembrato che quelleparole scambiatein tv fossero liquidabili comeordinaria amministrazione di trash televisivo.

Metro: 'la tv ha gigantesche responsabilità'

Ad essere al centro dell'attenzione non solo mediatica di questi giorni, infatti, non sono tanto le confessioni non richieste di Bettarini quanto la replica di Russo: quest'ultimo, quando l'ex calciatore gli raccontava di un presunto tradimento della moglie, si è lasciato andare ad una considerazione inquietante, che segue, tra l'altro,una precedente esternazione omofoba rivolta a Bosco Cobos, un altro dei concorrenti del GF.

Secondo il pugile, infatti, la Ventura, già apostrofata 'zoccola', sarebbe stata molto fortunata a non essere stata colta in flagranza dal maritoperché, altrimenti, avrebbe meritato di essere uccisa. Proprio negli scorsi giorni, all'indomani della diffusione del filmato, il giornale Metro ha scritto a chiare lettere che non pubblicherà mai più alcun contenuto sul Grande Fratello Vip perché 'in un paese che registra uno dei tassi di femminicidio più alti d'Europa e dove l'omofobia è un problema oggettivo, chi fa tv dovrebbe sapere di avere gigantesche responsabilità'.

La produzione del GF, lo scorso lunedì, ha, in effetti, espulso dal programma Russo, maresta intatta la sostanza dell'estrema gravità dell'accaduto.

Il ministro Orlando chiede ispezioni

Il clamore suscitato dall'affair Bettarini-Russo non è stato privo di strascichi extra-televisivi: la Ventura ha chiesto al suo avvocato di intervenire legalmente contro il suo ex marito per tutelare la sua dignità e quella dei due figli nati all'interno del matrimonio.

E il Ministro Orlando ieri ha fatto sapere di aver richiesto al Dipartimento Amministrativo del Corpo di Polizia Penitenziare,alle cui dipendenze è Clemente Russo, di svolgere delle ispezioni al fine di verificare la conformità deontologica dell'atleta. Il Sindacato della Polizia Penitenziaria ha reso noto il proprio sconcerto e definito le parole e i toni usati da Russo come 'lesivi del decoro e dell'immagine del Corpo di Polizia Penitenziaria'.