Milano. L'esplosione è avvenuta intorno all'una e trenta, in piena notte, spaventando tantissimo i residenti nella zona tra Porta Venezia e piazza Novelli. La saracinesca del lounge bar 'I cinque gradini' - in viale Regina Giovanna - è stata fatta saltare in aria, causando anche un incendio che si è poi propagato velocemente all'interno del palazzo di sette piani sovrastante. Il bar era chiuso al momento, dunque le persone rimaste ferite erano tutti condomini dei piani superiori, tra cui un ragazzino di 11 anni, rimasti lievemente ustionati o intossicati dal fumo.
Esplosione in piena notte a Milano
La violenta deflagrazione ha letteralmente fatto volare in aria le serrande, facendole finiresulle rotaie del tram. In un primo momento si è pensato a una fuga di gas, ma non si esclude affatto l'ipotesi che si possa trattare di un atto doloso. Durante i primi sopralluoghi sul posto, le forze dell'ordine non hanno avvertito nessun odore sospetto, nè di liquidi infiammabili nè di gas: per il momento, visto che la saracinesca è stata divelta verso l'esterno, si è accertato solamente che l’esplosione è avvenuta all’interno del lounge bar. Gli investigatori hanno raccolto le prime testimonianze sul posto, secondo cui sarebbero stati notati tre individui aggirarsi furtivamente nel cortile interno del locale; dunque, l'esplosione potrebbe anche essere stata causata da un ordigno.
La conferma si avrà soltanto dopo i rilievi effettuati dai vigili del fuoco.
Un ordigno potrebbe aver causato l'esplosione
Il bilancio: dei 10 feriti rimasti lievemente ustionati e intossicati dal fumo, quattro sono stati portati in ambulanza all'ospedale Fatebenefratelli, quattro al Niguarda e dueal Città Studi, nessuno però è in pericolo di vita.
Subito dopo l'esplosione la palazzina è stata evacuata, ma, verificata l'agibilità dello stabile i condomini sono rientrati ognuno a casa propria. Sul posto, allertati immediatamente dai residenti, sono intervenuti la scientifica, la polizia locale, la polizia di Stato e i vigili del fuoco.
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