Seggiolini per le auto: entreranno in vigore, dal prossimo gennaio 2017, una serie di novità sulla normativa italiana che regola il trasporto dei bambini nelle auto. Per chi non si atterrà alle nuove regole sono previste multe fino a 323 euro. Ecco quello che bisogna sapere per evitare di incorrere nelle sanzioni previste dalla legge e prevenire l'incolumità del bambino.

Cambiano le regole per il trasporto dei bambini in auto

Le nuove regole sui seggiolini auto, che saranno in vigore dal prossimo gennaio 2017, si rivolgeranno in particolar modo ai bambini con un'altezza contemplata fino a 125 centimetri.

Per questo tipo di bambini diventerà obbligatoriol’ausilio protettivo nella macchina di un apposito rialzo munito di idoneo schienale che possa consentire alla cintura di sicurezza una sua collocazione più sicura e che risulti ad una altezza perfettamente idonea con le spalle del bambino. Nella normativa si farebbe riferimento esclusivamente all'altezza del bambino senza considerare il gruppo specifico e inerente anche al peso del bambino.

Vietata la vendita di seggiolini senza schienale

Le nuove regole per i seggiolini delle auto prevedono anche una seconda fase della riforma in questione che si riferisce anche ai seggiolini per le auto destinati all’uso di bambini di altezza a partire dai 100 cm.

Secondo le nuove disposizioni dall’estate prossima 2017 non sarà più possibile vendere seggiolini auto sprovvisti di schienale, come gli "alzabimbo", che dovranno essere muniti di apposito schienale. In definitiva cambieranno le normative (R44/04 e R129) che sanciscono i parametri della tipologia del modello di seduta in macchina, più idoneo per i bambini, in relazione alla loro altezza e al loro peso.

Lo scopo di rivedere le regole del trasporto dei minori nelle auto nasce ovviamente per cercare di ottimizzare e prevenire il più possibile la sicurezza del loro trasportato in auto, considerando gli allarmanti recenti dati sul numero di incidenti mortali nei quali la presenza di minori negli ultimi anni è salita purtroppo in modo esponenziale.