La terra trema ancora nella zone colpite dalle violente scosse del 24 agosto e del 30 ottobre. Una situazione che rende ancora più problematico il ritorno ad un'apparente situazione di normalità. Gli abitanti del centro Italia vivono nel costante incubo di nuove pericolose repliche del sisma che ha rasa al suo Amatrice, Arquata del Tronto, Accumoli ed ha buttato giù chiese e storici edifici di Norcia e Camerino. In tanti continuano a trascorrere le notti in bianco per via dell'insistente sciame sismico che sta interessando da mesi il centro Italia.

Nella sola giornata di martedì 15 novembre sono state registrate un centinaio di scosse. Nella maggior parte dei casi si è trattato di movimenti tellurici di leggera entità (di poco superiori ai due gradi della Richter). Non sono mancate scosse più intense che hanno fatto sobbalzare i residenti di Macerata, Norcia, Perugia ed Ascoli Piceno.

Tre scosse di magnitudo tre nel maceratese

In particolare nel maceratese sono state registrate nelle ultime ore almeno tre scosse di magnitudo tre tra le 17.07 del 15 novembre e l'una e trentanove del 16 novembre. Secondo gli esperti le scosse di assestamento accompagneranno le popolazione del centro Italia ancora per diverso tempo. Resta il timore per una nuova possibile violenta scossa.

I sismologi non hanno escluso questa eventualità creando ancora maggiore apprensione tra gli abitanti delle zone già duramente colpite dal sisma. Il gelo e la pioggia degli ultimi giorni hanno reso ancora più complicate le operazioni di esercito e protezione civile. In tanti vivono ancora in condizione di assoluta precarietà.

Norcia: riprendono le lezioni

C'è chi non ha nessuna intenzione di allontanarsi dai luoghi d'origine ed attende con ansia interventi concreti per poter avviare la ricostruzione. A Norcia in queste ultime ore si sta provando a tornare alla normalità. Gli studenti delle classi superiori hanno ripreso le lezioni in un prefabbricato allestito nei pressi del comune devastato dal Terremoto dello scorso trenta ottobre.

Una lieta notizia offuscata dal nuovo aggiornamento della lista delle vittime del terremoto del 24 agosto. E' deceduta la settantaquattrenne ritrovata sotto le macerie dell'hotel Roma ad Amatrice. L'anziana donna si è arresa dopo tre mesi di calvario.