radio maria, affronta il pesante sisma che ha colpito l'Italia Centrale, con epicentro a Norcia. Padre Giovanni Cavalcoli parla dei terremoti e spiega in senso teologico la loro origine. Lo fa pronunciando delle frasi che vanno ad argomentare le unioni civili del nostro Paese, andando ad insinuare che quello che è accaduto in quelle zone, è frutto del castigo divino per il comportamento "non consono" delle persone, che non rispettano le regole della natura. Insomma il riferimento è ben chiaro, e non solo è stato pronunciato con naturalezza disarmante, ma c'è chi nonostante il polverone sollevato da tali affermazioni, conferma la propria posizione credendo di non aver offeso nessuno.

Il Vaticano non è stato in silenzio, ed è prontamente intervenuto condannando pesantemente quanto ha detto la persona dietro al microfono di Radio Maria.

Spiegazione a Radio Maria finita nella polemica

E' appena passata la giornata contraddistinta dall'ennesima scossa di un sisma che sta flagellando l'Italia centrale, e che stavolta ha colpito Norcia con una magnitudo 6.5. Testimonianze dolorose della gente, che è fuggita sotto il crollo della loro casa, uscendone indenne, ma avendo perso tutto. A Radio Maria, dove molti fedeli cercano parole di conforto, chi avrà avuto modo di ascoltare la radio da quello zone, si è trovato di fronte a ben altro. Lo speaker dice che il terremoto non è stata una causa naturale, ma una punizione arrivata dall'alto per il comportamento contro natura delle persone, e alla fine del discorso Padre Giovanni Cavalcoli dice questo: 'Abbiamo l'impressione che le offese che si recano alla legge divina come la dignità della famiglia, del matrimonio, quella dell'unione sessuale, fanno pensare che sia proprio un castigo divino, che funge da richiamo per ritrovare i principi della legge naturale'.

Padre Giovanni Cavalcoli non si scusa

La Zanzara, programma di indiscusso successo su Radio 24, non poteva che intervenire contattando in diretta l'autore di questo discorso, e una volta entrati in contatto con Padre Giovanni Cavalcoli chiedono spiegazioni. Lui senza fare una piega dichiara che conferma nuovamente quello che ha detto al microfono di Radio Maria, dicendo che i terremoti sono la causa divina per le unioni civili.

Cruciani e Parenzo poi gli fanno notare che lo stesso Vaticano è intervenuto condannando il suo comportamento, e lui risponde con assoluta semplicità: "Il Vaticano? A quanto pare dovranno ripassare il Catechismo".

Diversa la posizione di Monsignor Becciu

Monsignor Becciu interviene per chiedere scusa ai popoli terremotati per quanto affermato da Padre Giovanni Cavalcoli, e dichiara la propria solidarietà insieme a quella del Vaticano, Sulle parole offensive da parte di Cavalcoli diche che: 'Sono frasi deplorevoli per chi crede, ma anche molto offensive per chi non crede, fanno parte di un periodo precristiano, e non rispecchiano affatto la Teologia di oggi, perché contrarie alla visione di Dio che ci ha offerto Cristo'. Insomma, un caso veramente grave, che adesso vedremo come verrà gestito all'interno degli ambienti della Chiesa.