Ieri sera, 28 novembre, è stata una notte devastante per la Colombia, un aereo charter ha tentato un atterraggio di emergenza nei pressi dell’aeroporto di Medellin schiantandosi sul suolo e provocando la morte di 76 passeggeri su un totale di 81. A bordo era presente anche la squadra di calcio brasiliana dello Chapecoense. Il presidente brasiliano Michel Temer ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale per le vittime del disastroso incidente.

I sopravvissuti alla tragedia

Solo 5 sono, dunque, i superstiti; tre sono calciatori della squadra di calcio Chapecoense: Jacson Ragnar Follmann, Alan Luciano Ruschel e Helio Zampier Neto, difensore della squadra, trovato sotto i rottami dell’aereo; le altre due persone salve si chiamano, invece, Rafael Correa Gobbato e Ximena Suarez.

Il tragico evento irrompe prepotentemente nella mente degli italiani rammentando il ricordo della tragedia di Superga del 4 maggio 1949 che ha visto coinvolti i giocatori del Grande Torino. Sentiti messaggi di cordoglio sono, infatti, partiti da molte delle squadre di calcio italiane, tra cui, appunto il Torino, la Juventus, la Roma e altre ancora.

Le ipotesi sul caso

Pare che l’aereo sia stato dato come scomparso alle ore 21.30 del posto (2.30 italiane), mentre l’incidente è stato registrato alle ore 22.34 (4.34 italiane). A quanto sembra, il velivolo RJ-85 della compagnia Lamia, aveva segnalato dei problemi all'impianto elettrico poco prima di sparire dal radar nello spazio aereo colombiano.

Tuttavia vi è anche un’altra ipotesi, giunta dalla testimonianza di un assistente di volo, potrebbe darsi che l’aereo fosse rimasto privo di carburante, ipotesi che dovrà, naturalmente, essere vagliata dagli inquirenti.

La tragicità del destino

La squadra avrebbe dovuto viaggiare su un volo diretto per Medellin il quale non è stato autorizzato dall'aviazione brasiliana.

Il Chapecoense è stato così costretto a cambiare i programmi e ad imbarcarsi a San Paolo facendo scalo in Bolivia, a Santa Cruz de la Sierra, per poi salire sull’aereo di linea 'maledetto' insieme ad altri 30 passeggeri.