Un anno davvero sfortunato per tutto il mondo dello spettacolo, un'altra grande attrice ci lascia, Carrie Fisher.
La notizia è di poche ora fa
La morte della donna è stata resa pubblica poche ore fa tramite un comunicato inviato dalla famiglia al magazine "People", in esso è presente un messaggio del figlio dove annuncia la morte della madre alle 8:55 di mattina (17:55 in italia), il comunicato si chiude con un ringraziamento a tutti coloro che sono vicini alla famiglia e per i messaggi d'affetto ricevuti. L'attrice era ricoverata da tre giorni, durante un viaggio in aereo (era diretta a Los Angeles) ha avuto un arresto cardiaco, il personale di bordo è intervenuto tempestivamente nel tentativo di rianimarla, sono stati effettuati messaggi cardiaci e la respirazione bocca a bocca.
Carrie dopo l'atterraggio è stata portata subito in ospedale dove la situazione sembrava essersi stabilizzata ma in seguito dopo essersi manifestate delle complicazioni non c'è stato più nulla da fare.
L'attrice era amata in tutto il mondo
Carrie Fisher nasce a Beverly Hills, figlia di artisti, il padre era un cantante mentre la madre un'attrice. Esordì nel ruolo di ballerina in Brodway Irene ma il ruolo che le cambiò vita e che la rese famosa in tutto il mondo fu l'interpretazione della principessa leila nelle celebre saga di Star Wars. L'attrice nel 2017 aveva in progetto di girare il nuovo film di guerre stellari (l'ottavo della saga), mentre adesso era impegnata a pubblicizzare il suo libro "diario di una principessa".
L'ultima pellicola in cui appare risale al 2015 (il risveglio della forza) dove ancora una volta interpretò la coraggiosa principessa, in quell'occasione dichiarò: "Il mio personaggio ha lanciato, a mio avviso, una nuova generazione di donne sicure di sè, senza paura, con cui ci si può benissimo identificare". Secondo l'opinione di molti a Carrie ha sempre dato fastidio essere ricordata solo per il ruolo di Leila, essa però aveva recentemente affermato di amare quel ruolo e che per lei era una gioia poter tornare a interpretarlo. .
