Stava tranquillamente attraversando le strisce pedonali nel quartiere della zona Bandinu, ad Olbia, quando è stato travolto violentemente da un’auto pirata che percorreva quel tratto di strada a tutta velocità. Antonio Angelo Muntoni, 83 anni di Olbia, è morto pochi minuti dopo il terribile incidente. Troppo gravi le ferite riportate nel violento impatto con l’auto pirata. I medici del 118, accorsi con un’ambulanza medicalizzata, hanno tentato per qualche minuto di rianimarlo, ma non c’è stato niente da fare. Il suo cuore ha cessato di battere.

Dell’auto pirata e del suo guidatore nessuna traccia. Sul luogo dell’incidente sono immediatamente arrivate due pattuglie di Polizia e Carabinieri che si sono messe alla caccia dell’investitore. La zona è protetta da numerose videocamere di sicurezza che con ogni probabilità potrebbero aver ripreso l’investimento mortale. Le indagini degli investigatori delle Forze dell’Ordine sono ancora in corso.

Alta velocità

La dinamica del tragico investimento è apparsa subito chiara a chi per primo ha prestato soccorso al pover’uomo di 83 anni. Erano da poco passate le 7,30 fra via Imperio e via Serao a Olbia quando – secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti – un’auto che viaggiava a forte velocità sarebbe andata a colpire violentemente l’anziano che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali.

L’impatto è stato devastante anche perché – secondo i primi rilievi – il conducente dell’auto pirata non si sarebbe nemmeno accorto della presenza dell’uomo: sull’asfalto infatti non ci sono segni di frenata. E, considerando la lunghezza delle strisce lasciate per terra dalle ruote, l’auto stava percorrendo la strada anche ad una velocità piuttosto elevata.

Il volo mortale

L’anziano infatti è stato sbalzato di una ventina di metri dal punto d’impatto e dopo il volo e caduto rovinosamente a terra schiantandosi sul marciapiede. Le sue condizioni sono apparse subito disperate e – nonostante i rapidi soccorsi – per l'uomo non c’è stato nulla da fare. Ora sarà compito di Polizia e Carabinieri fare luce su questo increscioso episodio. Fortunatamente le telecamere di sicurezza presenti in strada potrebbero aver registrato tutto. Ci saranno aggiornamenti.