Trento è un esempio di efficienza della Pubblica Amministrazione. Se la qualità della Pa italiana fosse simile a quella della Provincia autonoma il reddito nazionale aumenterebbe di 30 miliardi di euro l'anno. Una somma esorbitante che potrebbe salvare 5 banche come il Monte dei Paschi di Siena. Il dato è stato diffuso dalla Cgia di Mestre, che ha menzionato uno studio condotto l'anno scorso dal Fondo Monetario Internazionale. In sostanza, se l'efficienza della Pubblica amministrazione italiana avesse una qualità analoga a quella delle migliori zone della nazione si registrerebbe un incremento di 2 punti del Pil.

Trento occupa il 36esimo posto nella graduatoria generale

I dati diffusi recentemente dagli artigiani di Mestre collimano con le informazioni raccolte dall'Ue durante una ricerca sulla qualità della pubblica amministrazione nei vari territori. In Italia è stato confermato un forte gap tra nord e sud riguardo alla quantità e alla quantità dei servizi prestati: 7 regioni del Sud si collocano agli ultimi posti della classifica sull'efficienza della Pa. Peggio della Pubblica amministrazione della Campania, ad esempio, c'è solo quella dei seguenti paesi: Istanbul (Turchia), Bati Anadolu (Turchia), Ege (Turchia) e Yugozapaden (Bulgaria). Roma si trova in una regione, il Lazio, che non eccelle certamente in termini di qualità della Pa, piazzandosi al 184esimo posto della classifica generale.

Tra le 30 regioni europee con la Pa migliore non c'è l'Italia: Trento, infatti, occupa la 36esima posizione della graduatoria generale. La Provincia autonoma di Bolzano e la Valle d'Aosta occupano rispettivamente la 39esima e la 72esima posizione.

Pubblica amministrazione italiana in ginocchio

Insomma, sembra che la Pa italiana presenti molte criticità.

Dati e classifica parlano chiaro. Il Belpaese, su 23 Paesi analizzati, si piazza al 17esimo posto: peggio dell'Italia solo nazioni come Bulgaria, Grecia e Turchia. Le nazioni con la Pubblica amministrazione migliore sono quelle del nord Europa, ovvero Svezia, Finlandia, Danimarca e Olanda.

Renato Mason, segretario della Cgia di Mestre, sostiene che la Pubblica amministrazione italiana sia più efficiente perché anche in questo modo si sviluppa il Paese.