Centoventi commensali iniziano a fare il trenino umano con la musica in sottofondo e riescono a sgattaiolare fuori dal ristorante dove stavano festeggiando un battesimo, ovviamente senza pagare: il conto non saldato ammonterebbe a circa duemila euro. I furbetti di turno sono tutti rumeni e, a quanto pare, farebbero parte di una banda specializzata in questo tipo di "scherzetto". Secondo fonti della stampa spagnola, la Guardia Nazionale è sulle tracce di questi 120 soggetti scappati dal ristorante dell'hotel El Carmen de Bembibre a El Bierzo, nella provincia di Leon; il proprietario, Antonio Rodriguez, ha raccontato agli agenti di essersi assentato un attimo per andare a prendere la torta mentre gli invitati stavano ballando e ancheggiando divertiti ma, una volta tornato in sala, si erano dileguati tutti.

Come accennato sopra, sembra che i rumeni non siano nuovi a questo genere di azioni e farebbero parte di una banda, detta del "simpa" proprio per la velocità con cui riescono a fuggire dopo essere ricorsi sempre allo stesso stratagemma del trenino.

I precedenti

La banda ha già colpito in un altro ristorante, sempre nella zona di Leon: addirittura, il trenino era stato più lungo, composto da oltre 200 persone, che anche in quel caso fuggirono lasciando un conto di circa diecimila euro da pagare per un finto matrimonio. Gli investigatori sospettano si tratti della medesima organizzazione. Il modus operandi, infatti, sembra essere sempre lo stesso: in realtà, i componenti della banda non usano il trenino per scappare, ma si dileguano sempre in gruppi di quattro persone per volta facendo finta di ballare.

Il gruppo per prima cosa chiama il ristorante per prenotare e lasciare un acconto: nell'ultimo caso l'anticipo era stato di circa 900 euro, mentre i commensali se ne sono andati dopo aver consumato antipasti, primi, secondi e trenta bottiglie di vino per un totale di tremila euro. Secondo la testimonianza dei camerieri, i componenti della banda sarebbero benestanti e arrivano sempre con auto di grossa cilindrata e qualche numero di targa sarebbe stato preso durante la loro fuga. Adesso, i ristoratori della zona sono allarmati in quanto la banda potrebbe colpire ancora.