In alcuni Stati americani c'è ancora la pena di morte. L'Arkansas è uno di essi. In questo periodo, in tale nazione si sta registrando una vera e propria raffica di esecuzioni capitali. Il motivo? Sta per scadere il Midazolam, ovvero il farmaco che viene inoculato ai condannati a morte. Nelle ultime ore sono stati stroncati con due iniezioni letali Marcel Williams e Jack Jones, condannati per stupro e omicidio. All'inizio, l'avvocato di Williams aveva chiesto e ottenuto la temporanea sospensione dell'esecuzione capitale per il suo assistito: Williams, in carcere per aver stuprato e massacrato la 22enne Stacy Errickson, nel 1997, era obeso e determinati medicinali gli avrebbero potuto provocare sofferenze indicibili.

Jack Jones ucciso nel carcere di Cummins

Nonostante una temporanea sospensione dell'esecuzione capitale, i giudici americani non hanno avuto pietà neanche dell'obeso Marcel Williams, che è stato ucciso con un'iniezione letale come Jack Jones. Quest'ultimo era stato condannato per aver violentato e ucciso, nel 1995, la 34enne Mary Phillips. L'uomo aveva cercato di freddare anche la figlia 11enne. Jones, 52 anni, è stato ucciso con un'iniezione letale nel penitenziario di Cummins, a un centinaio di chilometri da Little Rock, la Capitale. Ieri Jack, prima di morire, ha chiesto scusa alla figlia di Mary Phillips. Sia Jones che Williams avevano confessato i loro terribili misfatti ma avevano proposto ricorso contro la pena capitale per via dei loro disturbi fisici: l'iniezione capitale, in soldoni, avrebbe potuto provocare loro dolori indescrivibili.

Era dal 2000 che, in Arkansas, non si uccidevano due condannati a morte nello stesso giorno.

Quattro esecuzioni capitali in undici giorni

Asa Hutchinson, governatore dell'Arkansas, ha programmato quattro esecuzioni capitali nell'arco di undici giorni. Una raffica di iniezioni letali prima della scadenza dei rifornimenti del farmaco Midazolam.

Molte grandi case farmaceutiche hanno spesso contestato il fatto che i loro medicinali, come il Midazolam, fossero usati per uccidere i condannati a morte. Ieri, mentre il boia inoculava il liquido letale nel corpo di Jack Jones, Daria Jones era lì. Daria è la figlia della donna che il 52enne stuprò e uccise. Presenti anche altri componenti della famiglia di Maria Phillips.

Un capitolo si è chiuso per Daria e i suoi familiari che, nel corso degli ultimi anni, avevano chiesto giustizia, quindi l'iniezione letale per l'uomo che aveva provocato tanto dolore alla loro congiunta.