Uno dei locali storici più rinomati di Livorno è finito nei guai con l'accusa di truffa per aver manomesso il contatore di luce e gas. Il conosciuto Precisamente a Calafuria, bar ristorante nella splendida località Romito a picco sul mare, ha insospettito i dipendenti dell’Enel a causa delle bollette eccessivamente basse. Il locale è in via del Littorale e funziona come bar, ristorante e discoteca, aperto in estate quasi 24 ore su 24 e sempre affollato di persone. Luci accese, musica, grande ressa di gente e bollette ridotte ai minimi termini. I dipendenti dell’Enel hanno interpellato i carabinieri che, a seguito di indagini, hanno scoperto l'inghippo: sopra al contatore della luce era stato montato un magnete, che riduceva i consumi del 93%.
L’operazione risalirebbe ad almeno sei anni fa e si calcola che il danno perpetrato alle società erogatrici di energia elettrica superi i 112mila euro. Purtroppo non è la prima volta che a Livorno si verificano clamorose truffe, anche da parte di dirigenti della pubblica amministrazione.
Il gestore del Calafuria si difende dall'accusa di truffa
Il magnete sul contatore è stato montato nel 2011 ed ha consentito al locale di lusso di risparmiare circa 112mila euro, non solo grazie al magnete, ma facendo il classico giochino di cambiare società erogatrice tutti gli anni. Il gestore e amministratore unico del Calafuria di Livorno Simone Gonnelli è stato indagato per truffa, tuttavia si è proclamato una vittima, dal momento che il locale era in gestione ad altre persone da dicembre scorso.
Il quarantanovenne non era a conoscenza del magnete e assicura di non essere stato lui a piazzarlo sul contatore, inoltre il contatore di luce e gas si trova all’interno di un armadietto che non avrebbe mai aperto. Da come si può leggere sull’edizione odierna del quotidiano Il Tirreno, Simone Gonnelli non si è accorto di nulla perché controllava i consumi solamente attraverso il quadro generale.
L’imprenditore aveva notato le bollette particolarmente basse ed era in attesa di un maxi conguaglio, ma adesso dovrà difendersi con l’aiuto di un avvocato dall’accusa di truffa. Precisamente a Calafuria è uno dei posti più esclusivi di Livorno, situato di fronte al mare accanto alla torre medicea cinquecentesca. Sono moltissimi anni che è un punto di ritrovo per tutti coloro che vanno al mare sugli scogli e poi vogliono concedersi una pausa al bar o una cenetta elegante. Oltre ad essere famoso per l’ottima cucina a base di pesce, è anche frequentatissimo da chi ama ritrovarsi con gli amici per aperitivi, apericene e serate danzanti.