Protocollo d'intesa tra Presidenza del Consiglio e Miur per la "prevenzione dell'uso di droga e alcol" tra i giovani, soprattutto in età scolare. L'accordo è stato siglato dalla sottosegretaria Maria Elena Boschi e dalla ministra Valeria Fedeli. In programma un'ampia serie d'interventi, per la cui realizzazione si prevede una spesa di circa 3 milioni di euro in tre anni. "Una piaga che può compromettere la crescita e lo sviluppo dei ragazzi", spiega Boschi, in un documento diffuso dal sito internet del Governo. Secondo Fedeli si tratta di una "scelta" per "stare accanto" ai giovani, per intercettare i loro momenti di "debolezza". Largamente condivisa la convinzione che l'uso di sostanze stupefacenti e alcoliche interferisca gravemente nella crescita e nell'armonico sviluppo psicofisico e sociale. Dalla Relazione annuale 2017 sullo stato delle tossicodipendenze in Italia si apprende "l'ingresso di un numero crescente di nuove sostanze psicoattive".
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