"Oggi non potrò venire a lavorare perché mio marito mi ha tagliato i piedi": sono state queste le sconvolgenti parole che Putu Careen, una giovane governante, ha detto al suo datore di lavoro, l'australiano Rohan Lee, per motivare la sua assenza ingiustificata sul posto di lavoro. Accecato dalla gelosia e ubriaco, il marito della donna si è scagliato contro di lei tagliandole i piedi con un macete e sotto lo sguardo atterrito dei figli. Lo sconvolgente episodio di violenza domestica è accaduto in un villaggio di Canguu, Bali in Indonesia dove la vittima vive e lavora.

La donna è stata salvata grazie a delicatissimi interventi chirurgici.

L'aggressione

Putu Careen era nella sua casa di Canguu, Bali, in Indonesia con i suoi due figli di 13 e 9 anni, quando è arrivato suo marito in evidente stato di ubriachezza mentre lei era a letto e dormiva. Le ha fatto una scenata di gelosia, la accusava di averlo tradito. Quindi, armato di macete le ha tagliato i piedi. La terribile scena si è consumata tra le urla. proprio davanti i figli. La donna ha cercato di fuggire, arrivando in strada e chiedendo aiuto, ma in quel momento non passava nessuno. Lui l'ha afferrata per i vestiti e colpita. Ma quando ha realizzato quel che aveva fatto, preso dal rimorso, le ha legato i piedi con un panno e l'ha portata all'ospedale più vicino a bordo di una moto.

In ospedale le è stata salvata la vita, e dopo alcuni interventi chirurgici le è stato ricostruito il piede destro e si spera di riuscire a salvarle l'arto. Il marito è stato arrestato e trasferito in prigione.

L'aiuto del datore di lavoro

Il datore di lavoro della donna, Rohan Lee, ex sportivo, ex lottatore di arti marziali di origine australiana, da un paio di anni si è trasferito in Indonesia.

E da allora, Putu Careen lavora per lui come governante. Quando gli ha comunicato che non sarebbe potuta andare al lavoro, Lee le ha detto che non c'era problema, senza capire esattamente la gravità della situazione. Ma quando il giorno dopo è arrivata a fargli visita un'amica della sua governante in lacrime e sconvolta, mostrandogli da uno smartphone le immagini dell'agguato che aveva subito, allora Lee ha avuto uno shock.

Le immagini mostravano grandi quantità di sangue sui pavimento della casa e in un cortile. Poi l'arma del delitto in un lago di sangue.

Campagna di finanziamento

Ora quelle immagini di sangue ed altre che mostrano la donna in ospedale, il suo datore di lavoro australiano le ha caricate su un sito per la raccolta di fondi on line chiedendo l'aiuto degli utenti perché la donna non ha i soldi per sostenere le spese per acquistare le protesi che le permetteranno di camminare di nuovo, e per mantenere i figli finché sarà convalescente. Finora pare l'iniziativa stia andando bene, avendo raccolto già oltre 65 mila dollari. Lee dice di non essere a conoscenza dei problema coniugali tra Careen e suo marito, ma che ai suoi amici erano note altre violenze domestiche.

"Non solo questo è uno degli atti di violenza più deplorevoli a cui io abbia mai assistito, ha scritto Lee sui suoi profili social, ma la cosa peggiore è che in Indonesia non vi è alcun tipo di assistenza per chi è vittima di un simile trattamento".