Nell'ultimo anno diverse sono state le denunce di tentato rapimento di minori sul territorio italiano. Spesso questi episodi avvengono nei dintorni delle scuole e così i dirigenti scolastici di alcuni istituti hanno raccomandato ai genitori di prestare la massima attenzione. Sono recenti le denunce di una nonna e di una tata che all'uscita dalle scuole si sono viste avvicinare da malintenzionati che hanno cercato di strappare loro i propri bambini. Nel tardo pomeriggio di Domenica, nella provincia di Milano, si è verificato l'ennesimo tentativo di sequestro di minori: una donna africana avrebbe cercato, con la complicità del fratello, di rapire tre minori all'interno di un oratorio.

Grazie all'intervento tempestivo di alcuni genitori, il sequestro è stato sventato. I due complici sono stati poi arrestati dai Carabinieri e sono oradetenuti in carcere a Milano.

Il tentato rapimento

Tre bambini di soli 7, 10 e 11 anni, verso le 18 di Domenica, sono stati avvicinati nel bar di un oratorio da una donna keniota di 38 anni che li avrebbe afferrati dal braccio e trascinati all'esterno; fuori dal bar, ad attendere la donna, il fratello di 34 anni. Alcuni genitori si sono accorti di ciò che stava accadendo ed hanno bloccato la donna, ma i due sono comunque riusciti a scappare. I presenti hanno prontamente chiamato il 112; dopo un breve inseguimento, i militari sono riusciti a catturare i due complici.

Accusati di tentato sequestro di minori, i due presunti fratelli si trovano nel carcere di San Vittore di Milano.

Le motivazioni del gesto

Ancora sconosciute le motivazioni che hanno portato la donna a tentare il sequestro dei bambini. Proseguono gli accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria. I due sono regolari e risiedono in Italia.

Dalle testimonianze raccolte la donna, approfittando della pausa tra il primo e secondo tempo di una proiezione cinematografica che si stava tenendo all'oratorio, si sarebbe dapprima avvicinata ad una bambina in fila per l'acquisto di popcorn e le avrebbe detto di uscire dall'oratorio con lei, poi, dopo l'intervento della madre della piccola, avrebbe provato a convincere un bambino a seguirla e successivamente una bambina.

La donna, secondo quanto raccontato dai testimoni, dopo aver tentato di portare via i piccoli, non riuscendoci, avrebbe iniziato ad urlare ed a pronunciare frasi senza senso; era agitata e per calmarla sembra sia entrato il fratello. I bambini, fortemente spaventati, hanno pianto. Lo spettacolo era aperto a tutta la cittadinanza ed erano presenti circa 150 bambini e molti genitori.