Un giorno speciale, il giorno delle nozze. Un matrimonio come tutti gli altri. La chiesa addobbata di fiori, il lungo tappeto rosso dall'ingresso fino all'altare sulle note di quella marcia nuziale che fa venire la pelle d'oca, gli anelli, il vestito bianco di lei, lo smoking di lui, e ancora, la gioia, la soddisfazione, l'emozione, l'entusiasmo e, la cornice di tutto, l'amore.

Un giorno, quello del matrimonio, che non si dimentica. Un giorno che resta impresso nella mente e nel cuore, un giorno in cui due vite, già unitesi precedentemente, diventano una sola anche agli atti.

Un giorno in cui ci si giura amore eterno, un giorno fatto di promesse, nella buona e nella cattiva sorte. Un giorno in cui i festeggiamenti proseguono fino a tarda notte, un giorno in cui si è felici di condividere la felicità di due individui che hanno deciso di trascorrere insieme, per sempre (o almeno si spera) la vita.

Non è stato così per una coppia di sposi - Celeste Biagué e Rui - di Amadora, in Portogallo. La tragedia risale a domenica 12 novembre. Durante il ricevimento, la quarantaduenne Celeste, immediatamente dopo aver lanciato il bouquet, si accascia al suolo priva di vita.

Gli ultimi attimi

Un matrimonio normale, come tutti gli altri, in un giorno normale. Poi, all'improvviso e inaspettatamente, la tragedia.

Una sfortuna dalle conseguenze nefaste, vite dilaniate da un incubo che non era solo un sogno, ma una realtà concreta e tangibile che mai nessuno avrebbe pensato di vivere proprio quel 12 novembre.

Tra l'affetto di amici e parenti, quando arriva il momento del tradizionale lancio del bouquet, Celeste Biaguè, una donna di quarantadue anni, sconvolge tutti i presenti, in particolar modo il neosposo e le sue due figlie: nel momento in cui si accinge - come da tradizione - a lanciare il bouquet si accascia a terra priva di vita.

Stroncata da un arresto cardiaco proprio nel giorno del suo matrimonio.

Soffriva di problemi di cuore e, dalla Guinea Bissau si era trasferita in Portogallo per sottoporsi a terapie più adeguate. Sarà seppellita nel paese natio. Ciò è quanto afferma il quotidiano portoghese Correio de Manha.

La leggenda del bouquet

Il bouquet è il simbolo della fine del fidanzamento e l'inizio di una nuova vita insieme.

Infatti, è un regalo da parte del fidanzato, l'ultimo regalo da parte sua che glielo fa recapitare la mattina stessa delle nozze. Una tradizione questa che deriva dagli arabi, i quali ornavano la sposa con fiori d'arancio, con ciò essi auguravano di avere una prole numerosa.