Marco Minniti, ministro dell'Interno
La 'Grande Moschea' di Roma, punto di riferimento per i musulmani nella Capitale
Il volume pubblicato dal ministero dell'Interno
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Photogallery - Minniti alla 'Grande Moschea': musulmani ed europei, una sfida verso il futuro

"Non è consentito a nessuno di uccidere in nome di Dio". E' quanto ha tenuto a ribadire ieri il ministro Marco Minniti, partecipando al convegno "Musulmani italiani, insieme per una società coesa", alla "Grande Moschea di Roma, il Centro islamico culturale d'Italia. L'occasione è arrivata anche dall'uscita del nuovo numero di "Limes", rivista italiana di geopolitica, sul quale campeggia il titolo "Musulmani ed europei". Il titolare del Viminale durante il suo intervento ha parlato pure del "Patto per l'Islam" sottoscritto con tutti i rappresentanti delle comunità islamiche del Paese. Il "Patto" ha diversi punti cardine, due su tutti, dai sermoni in italiano alla lotta al fenomeno della diffusione incontrollata degli "Imam fai da te". La firma del "Patto nazionale per un Islam italiano" risale al febbraio dello scorso anno, al Viminale. Tra i punti cruciali il principio della libertà di culto come valore inalienabile. La Grande Moschea di Roma è il principale luogo di culto della comunità musulmana, il più grande in Europa.

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