La sicurezza stradale, soprattutto nelle grandi città, è uno degli argomenti più dibattuti da opinione pubblica e amministrazioni. Le recenti leggi sulla mobilità ciclistica e il decreto salva - ciclisti sono stati un primo passo per far si che le parole possano diventare fatti. Qualcosa è stato fatto ma molto c'è ancora da realizzare. Il bisogno di sicurezza per pedoni e ciclisti in città intasate dal traffico è sempre più impellente, e quando non ci pensa l'amministrazione comunale, i cittadini si operano per denunciare carenze e pericoli.

Disegnano la pista ciclabile per denunciare l'importanza della sicurezza

Siamo a Bologna e sono le 8.45 di giovedì 22 marzo, come si direbbe 'in piena ora di punta'. Clacson, nervosismo di chi è in ritardo per andare a lavoro, la città sommersa dal traffico mattutino. Un gruppo di genitori decide di inscenare una protesta quantomeno singolare. Un gruppo di genitori che abitualmente accompagno i propri figli a scuola in bicicletta, si arma di gessetti e mette in scena un flashmob per sollevare la questione sicurezza.

Come riportato dalle testate locali questo gruppo di genitori chiede all'amministrazione una tratto di pista ciclabile che colleghi via Saragozza a piazza Malpighi, inutilmente. Questo tratto di strada è molto pericoloso, soprattutto con un minore in bicicletta, e obbliga i genitori a un giro molto lungo per evitare il traffico pericoloso.

La larghezza della carreggiata permetterebbe la realizzazione di una pista ciclabile in tutta sicurezza, sacrificando alcuni parcheggi auto a bordo strada.

Multati dai vigili perchè in contromano

Oltre al danno ecco la beffa. Come riporta l'edizione locale di Repubblica, alcuni genitori sarebbero stati multati da vigili urbani in borghese poichè avrebbero percorso in contro mano questo tratto di via dopo aver accompagnato i figli a scuola.

Ecco quindi che dopo questo fatto, la protesta, o meglio il flashmob, è stato studiato a tavolino, con tanto di cartelli e striscioni per informare anche gli automobilisti di passaggio.

'Non siamo incivili' - recita un cartello esposto - che si sentono al di sopra delle regole, siamo cittadini che in pieno diritto chiedono all'amministrazione comunale una soluzione che permetta a tutti di spostarsi nel rispetto delle regole'. La posizione dei cittadini di Bologna è quindi chiara, una pista ciclabile che consenta loro di accompagnare i figli a scuola in tutta sicurezza.