Quello appena trascorso è stato, in alcune zone d'Italia, un weekend all'insegna dei misteri del cielo. Infatti nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo, diverse persone hanno avvistato degli oggetti volanti non ben identificati. La maggior parte delle segnalazioni sono giunte dalla Campania e dal Lazio.

Per quanto riguarda la Campania, i primi avvistamenti si sono verificati a Pozzuoli e a San Giuseppe Vesuviano, mentre in un secondo momento dei fenomeni simili sono stati notati anche nel cielo del lungomare di Napoli, di Acerra e di altri paesi vesuviani.

Nel Lazio, invece, le segnalazioni più rilevanti sono state registrate ad Anzio e a Nettuno. Al contempo, però, qualcosa si sarebbe scorto anche in alcune zone dell'Emilia Romagna e della Toscana.

Tutti questi avvistamenti hanno una cosa in comune: l'orario. Infatti gli oggetti volanti sono stati notati fra le 3 e le 4 del mattino di domenica 25 marzo. Molte persone si sono spaventate, mentre altre hanno girato dei video amatoriali, ma il sentore comune è stato quello di aver visto degli Ufo. Tuttavia, quest'ipotesi sarebbe da scartare, poiché il C.UFO.M (Centro Ufologico Mediterraneo) fin da subito non ha considerato rilevante la vicenda, al contrario di quanto accadde, ad esempio, la scorsa estate a Pozzuoli.

Ipotesi Tiangong-1

Scartata l'ipotesi UFO, si è pensato alla stazione spaziale cinese Tiangong-1, in caduta sul nostro territorio. Si tratta, indubbiamente, di una situazione piuttosto preoccupante, poiché episodi di questo genere si verificano piuttosto raramente, dunque non ci sono delle regole precise per tenerli sotto controllo.

I frammenti destinati a cadere sulla Terra, per fortuna, non dovrebbero causare grossi danni. Tuttavia la protezione civile, per evitare preoccupanti conseguenze, ha dispensato alcuni consigli, come lo stare lontani da finestre o porte-vetrate, non soffermarsi a lungo sui tetti degli edifici e, soprattutto, non toccare i frammenti che dovrebbero cadere al suolo.

Nonostante ciò, Tiangong-1 non dovrebbe essere collegata agli avvistamenti nei cieli italiani avvenuti durante lo scorso weekend, poiché la caduta del satellite cinese è prevista tra il 28 marzo e il 4 aprile 2018.

La spiegazione di un astrofilo olandese

Marco Langbroek, astrofilo olandese e profondo conoscitore di "spazzatura spaziale", ha provato a far luce sul mistero relativo a questi strani avvistamenti. Secondo l'esperto, si tratterebbe di pezzi del vettore Soyuz Ms-08, partito mercoledì scorso dal Kazakistan con a bordo gli astronauti Drew Feustel e Richard Arnold, e il cosmonauta Oleg Artemyev.

Uno degli stadi del vettore, diretto alla Stazione Spaziale Internazionale, dopo aver svolto la sua funzione si è staccato dirigendosi verso la Terra, prendendo fuoco dopo essere entrato in contatto con l'atmosfera terrestre. L'astrofilo olandese, mostrando una cartina piuttosto dettagliata, ha spiegato come la caduta di queste sezioni del vettore Soyuz MS-08 fosse prevista proprio per le ore 3:30 italiane.