Muore a soli 15 anni, durante una festa scolastica, a causa di una droga chiamata "Netflix and Chill". La sfortunata protagonista di questa tragedia è Leah Kerry che, durante un party organizzato per la fine del quadrimestre, avrebbe ingerito tre pasticche della suddetta sostanza stupefacente, morendo a soli 15 anni sotto lo sguardo attonito dei compagni di scuola ed amici. La drammatica vicenda si è verificata a Devon, in Inghilterra, come riportato dal quotidiano locale "Metro". Solo qualche mese prima, la giovane Leah aveva dovuto lasciare i suoi compagni, perché si era trasferita in un'altra città, Salisbury, nel Wiltshire, cambiando così anche scuola.

Il trasferimento, però, non era stato preso bene dalla ragazza che, proprio per rivedere i suoi ex compagni di classe e vecchi amici della città dove era nata, si era recata alla festa per la fine del quadrimestre organizzata in un parco di Devon.

Il dramma su una panchina nel parco durante i festeggiamenti

Stando ai primi risultati delle indagini, Leah avrebbe assunto tre delle quattro pillole comprate da uno spacciatore della zona. La 15enne non avrebbe retto alla dose massiccia ingerita e, così, si sarebbe accasciata su una panchina del Bakers Park - luogo in cui si stava tenendo la festa - facendo pensare che si fosse addormentata. Solo quando i compagni sono andati a controllare come stesse, provando a svegliarla, si sono accorti che era praticamente immobile, esanime, e molto probabilmente già morta.

Gli amici, a questo punto, hanno chiamato un'ambulanza affinché potesse soccorrere l'ex compagna di scuola. Ma un'ulteriore beffa del destino si è abbattuta sulla giovane 15enne: i soccorsi, infatti, hanno sbagliato strada, poiché nella zona ci sono due parchi con lo stesso nome. Tuttavia, in base ai riscontri effettuati dagli investigatori, pare che questo sbaglio non sia stato determinante circa il destino della ragazza poiché, come hanno dichiarato i medici che hanno provato a salvarla, sarebbe stato comunque impossibile rianimarla.

Preso lo spacciatore, le parole della mamma: 'E' stato un gesto impulsivo'

La polizia che indaga sul caso è riuscita a rintracciare lo spacciatore, il quale ha confessato di aver venduto a Leah le pillole di "Netflix and Chill", ed è stato condannato a scontare 3 anni di galera. La mamma di Leah, Sarah Forbear, sconvolta dall'accaduto, ha raccontato di come la figlia fosse molto felice di poter rivedere gli ex compagni di scuola, e che per questo motivo le avrebbe dato il permesso di andare alla festa. La 15enne, ha assicurato la madre, non aveva mai fatto uso di droga nella sua vita, dunque l'assunzione di "Netflix" sarebbe stato un "gesto impulsivo" dettato dall'euforia del momento.