A New York vive un 42enne, Ari Nagel, che ha una missione: donare il suo sperma per aiutare tante donne con problemi di fertilità a coronare il loro sogno, ovvero diventare mamma. Nagel, ribattezzato 'lo sperminatore', è un professore di matematica molto intelligente. Sembra che il suo liquido seminale vada a ruba non solo per il suo acume ma anche per il suo aspetto fisico (ha carnagione chiara ed occhi azzurri). Il professor Nagel viaggia spesso per la sua missione. Attualmente è padre di 33 bimbi ma, tra poco, ne avrà altri 10. Israele, però, ha messo un freno all'insegnante di matematica newyorkese.

Questo non potrà più donare il suo seme alle cliniche israeliane sulla fertilità perché la legislazione prevede che il donatore deve riconoscere i figli o restare anonimo. Il Ministero della Salute israeliano, in sintesi, ritiene che il 42enne non può diventare co-genitore di un numero così elevato di bimbi.

Israele, le lettere del Ministero della Salute alle donne

Le donne israeliane che avevano chiesto di ricevere lo sperma di Ari Nagel hanno dovuto mettersi l'animo in pace. Il Ministero, infatti, ha inviato loro una lettera indicante l'impossibilità di optare per il donatore newyorkese dagli occhi azzurri. Il professor Nagel, dal canto suo, crede che non abbia fatto nulla di male finora. "Non ho mai chiesto nulla in cambio, se non il biglietto per raggiungere il luogo e baci e abbracci", ha precisato recentemente.

Il 42enne americano ha donato il suo seme a donne europee, asiatiche e afro-americane, quindi è diventato padre di bimbi che vivono in differenti continenti. Prossimamente diventerà genitore di un bimbo che nascerà a Taiwan (nascita prevista ad agosto).

Il Ministero della Salute israeliano ha scritto, nella lettera inviata alle donne, che reputa irragionevoli e non oneste altre donazioni di seme del professor Nagel, visto l'ingente numero di persone a cui, finora, ha donato il suo liquido seminale.

Il donatore di seme, secondo le norme israeliane, deve restare anonimo, quindi l'atteggiamento del docente americano è illegale. Per conformarsi all'ordinamento di tale Paese, Ari dovrebbe firmare un documento in cui riconosce di essere genitore del neonato. Il 42enne ha rivelato di aver firmato già diverse volte documenti in cui si assume le responsabilità nei confronti dei piccoli nati con il suo liquido organico.

Ari Nagel reputa ingiusta la decisione del Ministero israeliano

La decisione del Ministero israeliano, secondo 'lo sperminatore' è ingiusta perché obbliga molte donne che sognano di diventare madri a recarsi in strutture sanitarie straniere. L'uomo sostiene che il suo scopo è aiutare le donne infertili, perché magari avanti con l'età, ad avere figli. Intanto un'israeliana ha adito le vie legali per ricevere il seme del professore dagli occhi azzurri. I magistrati hanno già rigettato la richiesta. La donna, però, non si è rassegnata ed ha proposto Appello. L'ultima parola spetta alla Corte Suprema d'Israele.