Lo street artist Beast ha colpito ancora a Milano. Stavolta nel mirino è finito il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, che è stato raffigurato come Adolf Hitler, lo spietato dittatore nazista. L'artista di strada ha affisso il fotomontaggio ieri, 26 giugno 2018, in via Palermo, zona Brera. Il manifesto è stato prontamente rimosso dalle forze dell'ordine. Beast aveva giù pubblicato domenica scorsa, sul suo sito, l'immagine di Salvini nelle vesti di Hitler. Un'immagine particolare, che raffigura il segretario federale della Lega con la tipica uniforme indossata dal führer.

Solo che al braccio, al posto della svastica, c'era il simbolo della Lega. Sotto il fotomontaggio, invece, c'era la dicitura "Hitching a ride", che significa "Scroccare un passaggio". Lo street artist milanese è noto per i suoi fotomontaggi a carattere politico.

Milano, il tweet di Salvini: 'Provo pena'

È chiaro il riferimento dell'immagine creata da Beast alle recenti critiche rivolte al neo ministro dell'Interno per la sua dura posizione in tema di migranti. Il segretario federale della Lega è finito sotto i riflettori, ultimamente, anche per lo scontro con Roberto Saviano (a proposito dell'assegnazione della scorta allo scrittore campano), per l'intento di effettuare un censimento nei campi rom e per gli attriti con il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, sui migranti.

Sebbene prontamente rimosso, il poster di Beast ha suscitato un forte interesse dei media e ha fatto indignare lo stesso Salvini, che ha scritto su Twitter: "Verso questi idioti provo solo molta pena. Io vado avanti. Se voi ci siete, io ci sono".

Milano, Beast: street artist molto conosciuto

Il tweet del ministro dell'Interno è stato visualizzato da tantissime persone, che hanno manifestato solidarietà al leghista.

Beast, artista di strada famoso per i suoi collage a sfondo politico, aveva fatto parlare di sé anche prima delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo 2018. In diverse vie di Milano erano stati affissi fotomontaggi ritraenti numerosi personaggi politici. C'erano, ad esempio, Giorgia Meloni (con gli indumenti "da sfollata") e Silvio Berlusconi.

I due fotomontaggi con il leader di Forza Italia erano corredati dalla seguente didascalia: "Il nuovo me contro il nuovo niente". Beast, nonostante voglia mantenere l'anonimato, è molto conosciuto a Milano. I suoi bersagli preferiti sono i personaggi politici, di destra e di sinistra, anche stranieri.