Un brusco risveglio per i numerosi turisti che hanno scelto la costa calabrese per trascorrere le vacanze. Intorno alle ore 4:50 del mattino una forte scossa di terremoto ha fatto sobbalzare dal letto residenti e vacanzieri di Tropea. Gli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato una scossa di magnitudo 4,4 a largo della località turistica ad una profondità di 57 chilometri. L'epicentro è stato individuato a nove chilometri dalla costa sud occidentale calabrese ed è stato avvertito nitidamente dalla popolazione.

Da sottolineare che non sono stati segnalati danni a persone e cose. Secondo i dati diffusi dall'Ingv il Terremoto ha interessato i comuni di Tropea, Ricadi, Drapia, Parghelia, Spilinga, Zaccanapoli, Joppolo, Zambrone e Zungri (nei dintorni dell'area della Costa degli Dei). In realtà la scossa ha fatto tremare buona parte della Calabria con i centralini di vigili del fuoco e forze dell'ordine che sono diventati bollenti alle prime luci dell'alba. Segnalazioni sono giunte da Cosenza, Messina, Catanzaro, Lamezia Terme, Stromboli e Reggio Calabria.

Le testimonianze sul web

Numerose testimonianze sono giunte anche dal web con diversi utenti che hanno riferito su Facebook e Twitter di aver vissuto momenti di tensione.

"La scossa è durata dai quindici ai venti secondi"- ha riferito un residente di Reggio Calabria. Ed ancora: "E' stato talmente forte che mi ha buttato giù dal letto". C'è chi ha raccontato di oggetti caduti dagli scaffali e chi di essere sceso in strada per la paura. In tanti hanno manifestato il timore per nuove scosse di terremoto ed altri hanno ricordato che l'epicentro non è molto distante rispetto al vulcano Marsili.

La Protezione civile ha immediatamente chiarito che il fenomeno naturale è stato originato da un sistema di faglie al largo della costa tirrenica vibonese e non ha alcuna correlazione con il Marsili: "Ben distante dall'epicentro". Inoltre è stato precisato che la zona è stata interessata in passato da altri movimenti tellurici.

In particolare una serie di scosse sono state registrate tra il 15 e il 20 febbraio. Da rilevare che una scossa di lieve entità (magnitudo 1,6) è stata registrata intorno alle 5:05 del mattino a largo della costa calabra sud occidentale. A scopo precauzionale sono state effettuate delle verifiche sugli edifici delle località interessate dal sisma.