La notizia di cui stiamo per parlare all'interno di questo articolo riguarda un piccolo genio che ben presto comincerà a studiare all'università. E sin qui tutto normale, se non fosse che il soggetto in questione ha appena dodici anni. Carlos Antonio Santamara Daz, infatti, invece che essere ossessionato dai videogiochi come gran parte dei suoi coetanei, è un appassionato di scienze, e proprio per questa ragione ha voluto sostenere un test all'Università nazionale autonoma del Messico, con risultati del tutto strabilianti. Carlos ha superato il quiz con una facilità disarmante e da lunedì prossimo sarà uno studente del corso di laurea in Fisica biomedica.

105 risposte esatte a dodici anni: sarà un nuovo studente all'università

Già all'età di nove anni, Carlos era riuscito a conseguire un diploma dopo aver frequentato tre moduli del corso di 'Spettroscopia infrarossa, di Risonanza magnetica nucleare (Rmn) e spettroscopia di massa'. Tra i nove e i dodici anni, invece, il bimbo prodigio ha frequentato lezioni e fatto pratica in altri istituti, prima di partecipare al test presso l'Unam. Gli addetti ai lavori hanno dato l'autorizzazione a frequentare i corsi spiegando che Carlos ha ottenuto 105 risposte esatte nel test di ingresso mentre la votazione minima era di 103.

Carlos però confessa: 'Ho difficoltà con gli integrali'

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Corriere della Sera, durante un'intervista effettuata subito dopo l'esito dei test il piccolo Carlos non si è definito un genio ma soltanto un bambino felice con una grande voglia di imparare.

E con una grande determinazione che evidentemente lo contraddistingue ha dichiarato fermamente di voler continuare a studiare e che se gli si chiudessero le porte, lui non esiterebbe neanche per un momento ad entrare dalle finestre. Dopodiché ha voluto parlare anche della sua prestazione nel corso del test d'ammissione, spiegando che c'erano molti calcoli e che sa di non essere andato bene sugli integrali, che sicuramente erano la parte delle quindici risposte sbagliate.

Quindici risposte sbagliate ad appena dodici anni, però, forse è concesso darle. A questo punto non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo ad un enfant prodige che tra qualche giorno, invece che studiare alle scuole medie come tutti gli altri bambini, comincerà a frequentare il corso di laurea in fisica biomedica all'università.