I carabinieri della compagnia di Milano hanno arrestato un pregiudicato marocchino di 19 anni, di cui non sono state rese note le generalità per motivi di privacy per violenza sessuale, percosse e rapina. L'uomo è stato accusato di avere trascinato in un parco e poi picchiato una ragazza di soli 17 anni, allo scopo di violentarla carnalmente e di derubarla del cellulare. Il presunto stupratore già in stato di fermo per i reati a lui contestati, si trova tutt'ora in carcere in attesa della convalida da parte del Giudice per le indagini preliminari di Milano.

La violenza al parco

Lo stupro di una giovane donna di soli 17 anni, originaria dell'hinterland Milanese è avvenuto tra domenica e lunedì scorso, in un parco situato nei pressi di Rho, noto comune nelle vicinanze del capoluogo lombardo. La minorenne aveva conosciuto il giovane magrebino solo la sera precedente, i due si erano dati appuntamento per il giorno seguente per trascorrere la serata insieme. Ma secondo il racconto della donna, l'uomo quella sera aveva bevuto molte sostanze alcoliche. Per cui, preso dai fumi dell'alcol aveva trascinato la vittima in un parco, l'aveva scaraventata per terra e poi dopo averla picchiata a calci e pugni, l'aveva anche stuprata. Infine, le aveva portato via il suo smartphone e si era allontanato via dal luogo dell'illecito, lasciando la 17enne a terra ferita.

Il mattino seguente la malcapitata si era rivolta presso il comando dei carabinieri della locale stazione, denunciando l'accaduto.

Le indagini dei carabinieri e l'arresto

I carabinieri di Rho hanno iniziato immediatamente le indagini sull'accaduto, secondo il racconto dettagliato fornito dalla ragazza. La giovane donna è stata immediatamente accompagnata prima al pronto soccorso dell'ospedale più vicino, in seguito è stata portata presso la clinica Mangiagalli di Milano. Gli specialisti del nosocomio che l'hanno visitata hanno confermato lo stupro avvenuto. I militari dell'arma hanno identificato prontamente lo stupratore, grazie ad una descrizione minuziosa dei tratti fisici dell'uomo evidenziati dall'esposizione della vittima.

il violentatore è stato intercettato nello stesso pomeriggio dalle forze dell'ordine all'interno di un negozio di Rho, mentre effettuava acquisti. Il pregiudicato è stato prontamente bloccato dagli investigatori che lo hanno perquisito. Gli uomini della benemerita hanno rinvenuto ancora addosso al nulla facente, il cellulare rubato alla ragazza. I carabinieri lo hanno arrestato per violenza sessuale e rapina e lo hanno tradotto presso il carcere di San Vittore, in attesa della convalida del fermo.