Storie bizzarre di persone che vogliono assumere le sembianze di una Barbie, del suo partner Ken o di un teschio. Il caso di un 22enne colombiano sta spopolando sulle cronache internazionali, e il tenore della sua trasformazione ha letteralmente impressionato l'opinione pubblica.

Dopo il caso controverso della giornalista Gwen van der Zwan, che produce e consuma salsicce fatte con il proprio sangue, quello di Kalaka Skull (questo il suo alias) è l'ennesimo in un contesto di singolari percorsi personali che sfociano in pratiche non comuni.

Kalaka Skull, l'uomo-teschio

La sua passione per gli scheletri e per le ambientazioni a tinte horror lo avrebbe spinto a dare al suo volto un aspetto davvero particolare. Per molti è un'icona di stile, per altri, in Colombia, un vero e proprio 'mostro'. Eric Yeiner Hincapié Ramirez si fa chiamare "Kalaka Skull" e questo dovrebbe già far intendere la sua inclinazione 'artistica': assomigliare a un teschio.

Il giovane ha 22 anni ed è una star tra i teenagers, tatuatore molto noto nel Paese. Non solo per le sue doti professionali ma anche (forse soprattutto) per il suo aspetto. I media locali non hanno faticato a definirlo "l'uomo-teschio", e quanto ha fatto per raggiungere il suo scopo non ha precedenti.

Sono stati necessari due anni per modificare il suo viso, con interventi di natura estrema come il taglio del naso e quello delle orecchie.

Ma non è tutto: il 22enne ha deciso anche che fosse il caso di cambiare anche la lingua, ora biforcuta in seguito a un'operazione ad hoc. Intorno agli occhi due tatuaggi di colore grigio-blu, per simulare l'assenza dei bulbi oculari.

Secondo quanto riportato sul Mirror, è la prima persona a chiedere l'asportazione di una porzione del naso e delle orecchie, e questo ha scatenato una vera e propria tormenta mediatica intorno alla sua scelta.

La decisione del 22enne

La decisione sarebbe maturata dopo la morte della madre, un evento tanto traumatico quanto 'ispiratore'.

Sarebbe stato sempre affascinato dai teschi, sin dall'infanzia, ma si sarebbe sempre astenuto dallo spingersi sino alla mutilazione volontaria per la consapevolezza che la donna non le avrebbe mai dato il suo consenso.

Alla stampa colombiana ha detto di sentirsi finalmente in pace con se stesso, fiero dei risultati ottenuti tramite il ricorso al bisturi. A suo dire, le critiche non avrebbero senso si esistere in quanto il corpo è una 'proprietà privata' insindacabile, e nessuno penserebbe mai di scandalizzarsi per una mastoplastica o un intervento ai glutei per meri motivi di bellezza.

Ha anche annunciato di volersi sottoporre, nel prossimo futuro, ad altre operazioni per non meglio specificate 'modifiche'.