La diocesi statunitense di Brooklyn, nei pressi di New York, ha pagato a quattro giovani vittime di abusi da parte di un insegnante di religione 27,5 milioni di dollari. Considerato uno dei risarcimenti più ingenti della storia americana, la cifra starebbe ad indicare l’assoluta gravità del contesto, oltre alla forte pressione cui è sottoposta la Chiesa negli ultimi tempi. Gli abusi sessuali da parte di preti e collaboratori religiosi emergono infatti con sempre maggiore frequenza, in Italia ma anche nel resto del mondo, riducendo la credibilità e l’affidabilità dell’istituzione religiosa agli occhi dell'opinione pubblica.

Il fatto è avvenuto in una diocesi vicina a New York

È Angelo Serrano, oggi 67enne, il nome dell’accusato e responsabile dello scandalo esploso nella Chiesa di St. Lucy's-St. Patrick a Clinton Hill, un quartiere di Brooklyn. Il colpevole, un insegnante laico di religione, avrebbe abusato ripetutamente di quattro ragazzini, all’epoca minorenni, durante il periodo di servizio: tra il 2003 e il 2009. Le quattro vittime, che all’epoca dei fatti avevano tra gli otto e dodici anni, avrebbero raccontato alle istituzioni giudiziarie di aver subìto orrendi abusi sessuali protratti nel tempo e avvenuti tutti nelle aule del doposcuola o nello stesso appartamento di Angelo Serrano; regolarmente stipendiato dalla parrocchia.

La serietà dell’episodio ha portato al maxi-risarcimento di circa 28 milioni di dollari, a seguito di un’inchiesta sulle molestie sessuali negli ambienti religiosi, portata avanti dall' Attorney general (il procuratore generale degli Stati Uniti).

L’inchiesta e il maxi-risarcimento

Terry McKiernan, presidente dell'organizzazione BishopAccountability.org, la quale documenta e pubblica qualsiasi abuso da parte della Chiesa cattolica, ha sottolineato la gravità di una tendenza che ormai è altamente pericolosa.

Infatti, è stata proprio la serietà dell’accaduto a portare a uno dei risarcimenti più alti della storia statunitense: si tratta di circa 6,8 milioni di dollari a ciascuno delle vittime, per sei anni di abusi continui; mentre Angelo Serrano sconterà 15 anni di prigione.

L’accordo extra-giudiziario che ha portato la Chiesa di Brooklyn ad accettare l’ingente pagamento, diventa simbolo di una presa di coscienza da parte dell’istituzione religiosa, che comincia ad essere evidente. Lo stesso Papa Francesco, in effetti, continua a denunciare i casi di abusi e ad invitare vescovi, preti e collaboratori a non coprire eventuali episodi di molestie, ma di segnalarli a voce alta.