Il bollettino della Sala Stampa del Vaticano ha annunciato che Papa Francesco ha accettato la rinuncia pastorale del cardinale Donald W. Wuerl (77 anni), dell'arcidiocesi di Washington. Durante le indagini sugli abusi sessuali commessi all'interno degli ambienti religiosi di tutto il mondo, Wuerl era stato accusato di aver coperto numerosi preti pedofili nel periodo in cui era vescovo di Pittsburgh, nello Stato della Pennsylvania. Fra le vittime degli abusi ci sono molti seminaristi.

Le dimissioni del cardinale Wuerl erano già state annunciate a settembre

Questa rinuncia al governo pastorale non è stata di certo una novità, dal momento che il 13 settembre (data in cui il papa ha incontrato moltissimi vescovi statunitensi) era stato reso noto che il cardinale Wuerl aveva espresso l'intenzione di dimettersi dall'esercizio pastorale. Soltanto oggi il pontefice ha reso ufficiale l'accettazione della dismissione degli abiti talari da parte del cardinale Wuerl rendendolo noto con un bollettino ufficiale.

Le accuse mosse contro Donald W. Wuerl sono di insabbiamento

Donald W. Wuerl era stato accusato di aver insabbiato lo scandalo riguardante innumerevoli abusi a sfondo sessuale compiuti ai danni dei seminaristi in Pennsylvania dal suo predecessore Theodore McCarrick, anch'egli oramai ex cardinale.

Ma non è tutto: l'ex cardinale Wuerl non solo ha coperto crimini da perseguire, ma aveva sempre dichiarato di non sapere neppure che il suo predecessore avesse delle accuse a suo carico.

Quello americano è solo uno degli innumerevoli scandali del Vaticano

Il numero di abusi sessuali di cui si sono resi colpevoli prelati e gli insabbiamenti di cui si sono macchiati sta diventando ogni giorno vertiginosamente più alto: sono moltissimi infatti i cardinali o semplici sacerdoti che vengono perseguiti penalmente, oppure sono spinti (più o meno volontariamente) alle dimissioni.

Quello del cardinale Wuerl è solo una punta dell'iceberg: soltanto nei mesi precedenti si sono verificate le condanne di centinaia di preti, rei di aver commesso violenze sessuali nei confronti di minori e non soltanto in Cile, e molteplici casi in cui si sono spogliati dell'abito talare solamente negli USA per le stesse identiche motivazioni. Ma la piaga della pedofilia permane ancora in modo significativo sul Vaticano, anche a causa di silenzi perpetrati troppo a lungo da chi sa e non parla per non destabilizzare la loro situazione.