Un uomo scopre il tradimento della moglie con il consuocero e succede il finimondo. È quanto accaduto qualche giorno fa in un ristorante in provincia di Chieti, in occasione del primo compleanno della nipotina. Nella paura che la situazione potesse prendere una piega peggiore, la titolare del ristorante ha chiamato le forze dell'ordine per sedare la lite.

Un tradimento scoperto al ristorante, protagonisti i nonni della bambina festeggiata

Doveva essere solamente una festa, il compleanno della figlia che compiva appena un anno, ma si è trasformata in una lite furibonda che ha fatto emergere una situazione di tradimento di cui tutto il paesino sapeva.

Al ristorante prenotato per l'occasione in provincia di Chieti erano presenti i giovanissimi genitori della bambina (ventisei anni lui, appena diciottenne lei) con alcuni amici ed alcuni membri della famiglia, nonni compresi. Alcuni invitati hanno riferito che c'era già tensione nell'aria a causa di alcune voci di paese che volevano i consuoceri come amanti. Dopo uno scambio colorito di battutine che probabilmente facevano riferimento esplicito a quella tresca così nota a tutti si è scoperto un vero e proprio tradimento: il nonno materno della piccola festeggiata di 73 anni è venuto a sapere (o meglio, ha avuto una conferma inderogabile) che la moglie di trenta anni più giovane lo tradiva con il nonno paterno di 44 anni.

Una relazione che probabilmente durava da molto e che era stata tenuta nascosta per evitare che le due famiglie entrassero in contrasto.

La serata è degenerata in rissa, sono intervenute le forze dell'ordine

A quel punto la situazione è irrimediabilmente degenerata in una rissa senza ritegno alcuno: i due coniugi hanno cominciato ad alzare le mani l'uno sull'altra con ferocia e a poco è valso l'intervento degli altri invitati.

Vedendo che non c'era verso di farli smettere, la titolare del ristorante ha chiamato il 112 prima che succedesse qualcosa di ben più grave di un tradimento. Per precauzione ha contattato anche il 118, nel caso qualcuno si fosse sentito male. Nel frattempo però, dagli insulti sono cominciati a volare sedie, bicchieri ed altro materiale che avrebbe potuto ferire qualcuno.

Una volta giunta sul posto, la squadra mobile di Chieti ha accertato l'accaduto, ma nessuno ha sporto alcuna denuncia. Ma la notizia di quanto accaduto è inevitabilmente arrivata sui giornali di tutta Italia.